Dal 14 al 17 gennaio alla Nuova Fiera di Roma (e dove se no!) si terrà la II edizione di Josp Fest, Journeys of the Spirit Festival, il festival internazionale degli itinerari dello spirito, evento che promuove l’esperienza dei viaggi di fede, valorizzando l’incontro tra i popoli, i territori e le tradizioni religioso-culturali. In quattro giornate sarà presentato un modello di turismo incentrato sui valori, fatto di destinazioni religiose e culturali e di cui una parte importante è costituita dall’impegno etico e sociale. Un tipo di turismo che non solo aiuta coloro che lo intraprendono a iniziare o approfondire un cammino di crescita umana e spirituale ma punta anche sui territori locali e sulle comunità di coloro che lì risiedono. Le destinazioni di rilievo includono le mete principali di pellegrinaggio e le antiche vie dei pellegrini sparse in tutta Italia, Europa e Medio Oriente.
“Non nascondermi il tuo volto”
Il festival si propone attraverso una serie di incontri, seminari e tavole rotonde di chiarire cosa vuol dire fare “turismo valoriale”. Il tema della manifestazione è “Non nascondermi il tuo volto”, citazione dal Salmo 26, 9; grazie al linguaggio universale della musica, del teatro, della danza e del cinema, si “abbracciano” idealmente tutti i popoli del mondo. Oltre ad artisti italiani, l’agenda include nomi di fama internazionale come la cantante tibetana Yungchen Lhamo, conosciuta per i suoi messaggi di straordinaria spiritualità, e il ghanese Rocky Dawuni, un artista reggae affermato per il suo impegno nell’ambito della giustizia sociale.
Mostre e seminari
Il pubblico sarà coinvolto direttamente con la mostra fotografica “In Viaggio attraverso i tuoi occhi” dove ognuno potrà inviare una foto del proprio pellegrinaggio e potrà vederla esposta durante il festival in uno spazio apposito. Per i professionisti è previsto il Josp trade workshop, per la presentazione dei prodotti turistici legati al mondo del pellegrinaggio e ai “viaggi dello spirito”. (08/01/10)
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