Giovedì 25 Aprile 2024 - Anno XXII

Salvatore Quasimodo operaio di sogni

Inveruno, a una trentina di chilometri da Milano, ricorda i cinquant’anni dal conferimento del Premio Nobel al poeta Salvatore Quasimodo con una mostra aperta da pochi giorni sino al prossimo 13 giugno. Prima tappa in Italia dell’iniziativa, la rassegna ha sede al Centro Servizi per la Cultura e l’Impresa e presenta ottanta fotografie, una quarantina fra documenti, manoscritti, libri, scritti privati e dieci tavole, a china e acquerello, a firma di Mario Cei per gli Epigrammi del poeta. La mostra “Salvatore Quasimodo. Operaio di sogni” celebra il premio Nobel riconosciuto all’autore siciliano nel 1959. Il prossimo 6 maggio sarà il … Leggi tutto

Salvatore Quasimodo operaio di sogni

Inveruno, a una trentina di chilometri da Milano, ricorda i cinquant’anni dal conferimento del Premio Nobel al poeta Salvatore Quasimodo con una mostra aperta da pochi giorni sino al prossimo 13 giugno. Prima tappa in Italia dell’iniziativa, la rassegna ha sede al Centro Servizi per la Cultura e l’Impresa e presenta ottanta fotografie, una quarantina fra documenti, manoscritti, libri, scritti privati e dieci tavole, a china e acquerello, a firma di Mario Cei per gli Epigrammi del poeta. La mostra “Salvatore Quasimodo. Operaio di sogni” celebra il premio Nobel riconosciuto all’autore siciliano nel 1959. Il prossimo 6 maggio sarà il figlio di Quasimodo, Alessandro, a parlare della vita e dell’opera del poeta con l’aiuto di proiezioni e interviste. Il 28 maggio Alessandro Quasimodo terrà un “recital poetico” e verrà poi proiettata la cerimonia del conferimento del Nobel. L’anno scorso, la mostra si è tenuta agli Istituti di Cultura di Stoccolma, Budapest, Vienna e Mosca. (26/04/10)

 

Per informazioni
tel 029788121

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