Il 5 maggio, alle ore 18.30, si inaugura a Milano alla Dream Factory in Corso Garibaldi 117, la mostra fotografica di Gianfranco Salis “Moana – Casta Diva“, dedicata a Moana Pozzi.
L’esposizione presenta ventidue fotografie, realizzate tra il 1988 e il 1989, in cui Salis riesce a esprimere il glamour e il carisma di una donna bellissima, elegante, mai fuori luogo, che ha vissuto le proprie scelte rendendole pubbliche e che oggi, a quindici anni dalla propria morte, è diventata un’icona del nostro tempo.
Gianfranco Salis, romano, inizia a lavorare nei primi anni ’70 come fotografo con i più acclamati registi italiani come Fellini, Bertolucci, Squitieri, Monicelli, Ferreri, Loy, Scola, Risi, Zeffirelli. Dal 1979 è fotografo di fiducia di Tinto Brass. Parallelamente al cinema, inizia, a metà degli anni ’80, una serie di ritratti di femminiili. Nel 1988 unico europeo nella sezione ritratto, vince con l’immagine di Marisa Berenson il “The professional photographer’s showcase” all’Epcot Center di Orlando – U.S.A.
Il bianco e nero si colora
Il primo incontro tra Salis e Moana avvenne nel 1988 a cui seguirono altre due sedute nel 1989 e il risultato finale furono le ventidue fotografie in mostra nelle quali Moana appare affascinante, estremamente naturale, imperiale nella sua bellezza. Salis adopera un processo in cui partendo dal bianco e nero, il colore viene aggiunto progressivamente. Il risultato è una fotografia cristallina, purissima, palpabile. La tecnica svolge qui un ruolo di grande importanza perché vi è una forma d’intervento sull’immagine di tipo artistico in cui l’originale è come un punto di partenza da evolvere. (04/05/10)
Per informazioni