Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Le mele antiche di Bolzano e dintorni

Millefoglie di strudel L’Alto Adige da solo contribuisce per il 50% alla produzione italiana complessiva di mele. Negli ultimi anni sono state riscoperte delle specialità regionali originali. Si tratta di antiche qualità di mele coltivate in pochi esemplari in piccoli appezzamenti e masi alle pendici delle valli. Lo chef Herbert Hintner del ristorante Zur Rose di Appiano (Bolzano) è tra i promotori di questa selezione che impiega in cucina. Tra le varietà prodotte, spiega lo chef, ci sono la mela al rosmarino bianco, la Tiroler Blattleder, la Spitzleder, la Champagna e la Kalterer. Ora sono state recensite tutte le piante … Leggi tutto

Millefoglie di strudel
Millefoglie di strudel

L’Alto Adige da solo contribuisce per il 50% alla produzione italiana complessiva di mele. Negli ultimi anni sono state riscoperte delle specialità regionali originali. Si tratta di antiche qualità di mele coltivate in pochi esemplari in piccoli appezzamenti e masi alle pendici delle valli. Lo chef Herbert Hintner del ristorante Zur Rose di Appiano (Bolzano) è tra i promotori di questa selezione che impiega in cucina. Tra le varietà prodotte, spiega lo chef, ci sono la mela al rosmarino bianco, la Tiroler Blattleder, la Spitzleder, la Champagna e la Kalterer. Ora sono state recensite tutte le piante presenti nelle diverse località e valli grazie al lavoro di un’associazione di volontari. La differenza con le altre mele, dice lo chef, sta nei tempi di produzione naturali. “Si comincia a raccoglierle da fine agosto, così abbiamo un tipo di mela che è perfetta già subito dopo la raccolta e altre che sono pronte dopo un mese, quindi sono perfette a gennaio”. Con queste mele “antiche” lo chef prepara diversi piatti: “Facciamo gli spaghetti all’aroma di mela conditi con zucchero, uvetta e pinoli, i ravioli di ripieno di mela antica molto dura perfetta con salsa al gorgonzola, o ancora abbiamo la purea di mela al rosmarino”. (02/09/10)

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