L’ufficio studi di Confcommercio ha divulgato pochi giorni fa l’ultimo rapporto sui consumi degli italiani nel 2010. I dati mostrano che l’attenzione al risparmio dovuta alla crisi economica coinvolge anche l’ambito dei viaggi, con un calo della spesa attestato al 3,2 per cento. La voglia di vacanza degli italiani fa i conti con budget più contenuti, ma, secondo gli analisti, non cede. Il rapporto tra la curva del reddito disponibile e la spesa in turismo mostra numeri confortanti per il mercato. A un viaggio non si rinuncia; si studia piuttosto il modo di organizzarlo da sé, risparmiando sui costi dei pacchetti di agenzia, cercando via Internet le proprie soluzioni. Confcommercio ha definito l’approccio delle famiglie italiane alla crisi “vitale e reattivo”: si consuma evitando gli sprechi e con criteri selettivi sulle voci di spesa. (10/01/2011)
