Vista la stagione la scelta della vettura per il viaggio è caduta sulla Mitsubishi ASX un Suv di medie dimensioni in grado di trarci d’impaccio in caso sulla strada per la Slovenia avessimo incontrato neve, invece il tempo è stato molto mite e il sole ci ha favorito nel trascorrere splendide giornate in uno scenario fiabesco. La partenza come al solito è avvenuta dalla sede della nostra redazione milanese, qualche chilometro in città e poi via sull’autostrada che porta verso Venezia e da qui, grazie al comodo passante di Mestre in direzione della Carnia e Tarvisio, paese di frontiera con l’Austria e Slovenia. Una volta usciti dall’autostrada abbiamo preferito percorrere la bella strada statale slovena che attraversa valli e piccoli villaggi davvero affascinanti. Sarà stata la comodità e il comfort della Mitsubishi ASX, ma i km percorsi non si sono fatti sentire per niente, tanto sono accoglienti ed ergonomicamente ben studiati i sedili.
Dopo essere entrati in Slovenia la prima tappa per scattare qualche foto suggestiva è stata la cittadina di Bled con il suo incomparabile lago, nel mezzo del quale si trova la bellissima isola con la Chiesa che conserva la “Campana dei Desideri” e a 133 metri di altezza, guardiano silenzioso, il castello dell’anno 1000 perfettamente conservato.
Ghiaccio e neve, l’altro volto del paesaggio
Un’altra mezz’ora di auto ed eccoci a Bohinj sulle sponde del lago. Il panorama è mozzafiato, l’inverno e il gelo giocano a creare sculture di ghiaccio, la natura sembra divertirsi creando immagini destinate a durare poco tempo ma di incomparabile bellezza. I boschi di abeti che circondano il lago sembrano giganti addormentati in attesa di riprendere i loro colori accesi con l’arrivo della primavera. Il ritorno a Bohinj ha dato anche l’occasione per vedere il rinnovamento di due tra i piu’ importanti hotel che qui si trovano: il 4 stelle che prende il nome dal lago omonimo, che con la neve è ancora piu’ caldo e affascinante e lo Zlatarog un 3 stelle posizionato a pochi chilometri di distanza. Abbiamo avuto la possibilità di visitarli entrambi e di notare quanto siano migliorati in ogni loro parte, personale estremamente accogliente, camere curatissime e in entrambi un piccolo centro benessere dove rilassarsi alla fine della giornata magari trascorsa sulle piste da sci da qui facilmente raggiungibili con la rapida funivia. Così come le camere che entrambi gli hotel dispongono, belle e ampie le suite; quello che colpisce sono i costi abbordabili: qui è possibile trascorre settimane bianche o semplicemente settimane di vacanza a costo contenuto. Di notevole livello anche la cucina che entrambi gli hotel offrono con piatti tipici locali, sapientemente mixati con piatti internazionali, in grado di soddisfare i palati dei tanti visitatori di questo angolo di paradiso della Slovenia.
Il piacere di una calorosa accoglienza
Il lago di Bohinj rappresenta inoltre il punto centrale da cui partire per scoprire cascate, torrenti che percorrono canyon, montagne cariche di neve e trovarsi immersi nella natura. Qui molti scopriranno il piacere di ciaspolare, di usare gli sci da fondo o molto piu’ semplicemente di camminare nella natura.
Come si diceva, a volte il ricordo di un luogo oltre alla bellezza è anche legato alla gente e qui abbiamo avuto modo di conoscere delle persone davvero speciali, tra queste vorremmo ringraziarne due, Andrej e Polona, un ragazzo e una ragazza che hanno saputo trasmetterci tutto l’amore e la passione che nutrono per il loro lavoro e questa meravigliosa terra, grazie ragazzi, grazie per tutto quanto ci avete fatto vedere, conoscere e amare. (17/02/2011)
Per maggiori informazioni:
Ente Sloveno per il Turismo, tel. 02.29 51 11 87.
E-mail: info@slovenia-tourism.it. Web: www.slovenia.info
Hotel Bohinj Ribcev 45, 4265 Bohinjsko Jezero.
Hotel Zlatorog Urank 65, Bohinjsko Jezero 4265.