Si parla sempre meno di abiti eleganti, di case ben arredate, di automobili di gusto, di cucina sfiziosa e sempre più di stili di vita. Nella dicitura rientrano dalle scarpe all’orologio, dal piatto al cane, dal luogo di vacanza alle letture. Ci sono i negozi “stili di vita” dove trovi dall’abito al CD, dal libro d’arte alla poltrona. Antesignani e fari-guida sono Colette a Parigi e 10 Corso Como a Milano.
Dato che stili di vita e vintage sono sempre più abbinati, si stanno affermando negozi che non solo recuperano mobili di modernariato o capi anni ‘50 o ‘60, ma sono in grado di farli riprodurre da abili artigiani.
Parigi, Londra, Milano: gli itinerari del Vintage
A Parigi la boutique di Denise Francelle in Rue de Rivoli è aperta da più di 70 anni, ma a parte qualche affezionato, è diventato un indirizzo cult solo negli ultimi tempi. Sono famosi i guanti, le calze di seta, le clutch, pochette-gioiello, le sciarpe ricamate che tanto piacevano a Grace Kelly e Rita Hayworth. Alcuni sono pezzi “d’epoca” altri fatti fare ora su vecchi modelli.
A Londra nel 2006 ha aperto Felt in Cale Street a Chelsea. Il pezzo forte sono i gioielli, in oro, in bachelite, con pietre semipreziose; ma si vendono anche teiere déco, sciarpe fatte a mano in Nepal, giacchine per bambini, vecchi libri illustrati.
A Milano è stato inaugurato di recente, ma è già punto di riferimento dello shopping sofisticato, L’Arabesque in Largo Augusto. Qui Chicchi Meroni propone lampade di Venini anni ‘40, la poltrona Livia di Zanuso, le vecchie cravatte di Dior, Saint Laurent, Hermès ma anche gioielli americani, una collana di libri d’arte definita “Gli introvabili”. Ci sono chemisier perfetta copia di quelli anni ‘50, tubini neri di ogni tipo, ballerine realizzate apposta da Porselli e set di ampolle di Caron, dove la cliente può distillare la fragranza preferita. (10/03/2011)