Venerdì 13 Dicembre 2024 - Anno XXII

Caro-Traghetti, Antitrust apre indagine

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti delle società Moby, Snav, Grandi Navi Veloci eForship (marchio “Sardinia Ferries”), e delle loro controllanti, per verificare “se abbiano posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza, finalizzata all’aumento coordinato dei prezzi per il trasporto passeggeri da/per la Sardegna”. L’indagine dell’Antitrust sul “caro-traghetti’, spiega Codacons, nasce da un esposto presentato lo scorso febbraio da Casper – Comitato contro le speculazioni e per il risparmio (Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori) nel quale si denunciavano gli “esorbitanti rincari” dei traghetti con destinazione Sardegna. Nel 2011 – … Leggi tutto

Caro-Traghetti, Antitrust apre indagine

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti delle società Moby, Snav, Grandi Navi Veloci eForship (marchio “Sardinia Ferries”), e delle loro controllanti, per verificare “se abbiano posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza, finalizzata all’aumento coordinato dei prezzi per il trasporto passeggeri da/per la Sardegna”. L’indagine dell’Antitrust sul “caro-traghetti’, spiega Codacons, nasce da un esposto presentato lo scorso febbraio da Casper – Comitato contro le speculazioni e per il risparmio (Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori) nel quale si denunciavano gli “esorbitanti rincari” dei traghetti con destinazione Sardegna.

Nel 2011 – spiegava Casper nell’esposto – le tariffe dei collegamenti da e per la Sardegna praticate dalle varie compagnie di navigazione, hanno subito aumenti medi superiori al 60%, e in alcuni casi sono addirittura più che raddoppiate rispetto al 2010. Tali rincari – affermano Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori – non sono in alcun modo collegabili all’andamento dei prezzi dei carburanti i quali, seppur aumentati, non possono certo giustificare rincari di tale entità. “Attendiamo di conoscere gli esiti dell’indagine dell’Antitrust – concludono le associazioni di Casper – e intanto invitiamo i cittadini a conservare i biglietti dei traghetti poichè, in caso di illeciti, potranno essere avviate azioni risarcitorie”. (18/05/2011)

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