Giovedì 25 Aprile 2024 - Anno XXII

La Sella del Diavolo sul Golfo degli Angeli

Esisteva un tempo, nei pressi di Cagliari, una spiaggia liscia e dorata. Fu una lotta tra angeli e demoni, tra bene e male, a cambiarne per sempre la morfologia

Vista panoramica dalla Sella del Diavolo
Vista panoramica dalla Sella del Diavolo

Il promontorio conosciuto come la Sella del Diavolo, nei pressi di Cagliari, si narra che gli angeli avevano vagato a lungo per cercare la loro terra promessa, terra di pace e serenità da destinare a loro dimora terrena. E quando erano proprio sul punto di abbandonare le loro ricerche, arrendendosi al prevalere della guerra e del male quasi ovunque, rimasero incantati dalla pacifica bellezza di un’isola pura e selvaggia, illuminata dalla luce riflessa di un mare cristallino. Fu così che gli Angeli chiesero in dono a Dio la Sardegna e, rimanendone particolarmente ammaliati, decisero di insediarsi in un golfo all’estremo sud dell’isola che, racchiuso nell’abbraccio delle montagne circostanti, accoglieva ciclicamente albe e tramonti.

Ali e spade

La Sella del Diavolo sul Golfo degli Angeli

Si dice che a quel tempo a partire dal Golfo si estendesse una spiaggia vestita di sabbie dorate e contornata da dolci dune bianche, che facevano capolino ad acque d’argento, spettatrici privilegiate dell’eleganza di quel cielo blu che quotidianamente vi si specchiava. Vi si insediarono, gli Angeli, per far sì che quell’angolo di paradiso continuasse a essere protetto dalle insidie del male e della guerra, lontano da un mondo che brulicava di fuoco e fiamme, odio e vendetta.

Ma l’idillio non durò a lungo. Invidioso di un mondo che mai avrebbe potuto appartenergli, Lucifero, decise di distruggerlo per sempre. S’ingegnò dapprima per cercare di seminare discordia tra gli Angeli ma, non riuscendo a rovinare la loro incantata armonia, decise di schierare i suoi prodi con l’intento di liberare il golfo dalla sua angelica popolazione. Fu la guerra tra le forze del bene e quelle del male. Fu una lotta di ali e spade che, nella temibile cornice di acque infuriate, vide i demoni avere la meglio in un primo tempo, appena lambiti dai colpi d’ala dei loro nemici.

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