Giovedì 30 Novembre 2023 - Anno XXI

Attica tra antico e moderno

La regione della capitale greca e le sue isole mostrano al viaggiatore contrasti che quasi danno l’impressione di un viaggio nel tempo. Il turismo nell’attuale momento di crisi che sta attraversando il Paese può rappresentare una risorsa preziosa

Acropoli di Atene
Acropoli di Atene

La vocazione storica dell’Attica, ricca di templi dal Partenone al tempio di Poseidone a Capo Sounio, è tanto forte come lo è quella verso il moderno, testimoniata dal nuovo museo dell’Acropoli, che in 14.000 mq ospita reperti della “città alta” mescolati alle strutture moderne dell’architetto svizzero Bernard Tschumi.

I 3 livelli del museo corrispondono ai livelli di ritrovamento dei reperti, fino all’ultimo dedicato al Partenone ben visibile dalla terrazza del museo a 300 metri dal tempio di Atena.

A Idra solo cavalli, pony e asini

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I “taxi” di Idra

Le strutture moderne sono anche sul mare: Flisvos Marina è il porto a 6 chilometri dal centro della capitale, in cui, tra negozi e locali, possono ormeggiare yacht anche superiori ai 35 metri e atterrare elicotteri. L’area, attenta all’ecologia e per questo segnalata con la bandiera blu, è punto di ritrovo per vip. D

al Pireo si possono raggiungere velocemente le isole del golfo Saroniko: tra le quali Idra ed Egina. “Idra è per la Grecia come Capri per l’Italia – spiega Angelos L. Kotronis, sindaco dell’isola – ma preferisco Idra, non perché ne sono il sindaco, ma perché a Capri ci sono automobili e qui no”. Per muoversi sull’isola si usano cavalli, pony o asini.

I continui richiami al mondo classico sono evidenti anche nelle geometrie del pavimento della stazione della metropolitana di Atene a piazza Syntagma41
I continui richiami al mondo classico sono evidenti anche nelle geometrie del pavimento della stazione della metropolitana di Atene a piazza Syntagma41

L’Attica di Diego Funaro

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