Sabato 20 Aprile 2024 - Anno XXII

Garda. Chi dice che il lago è triste?

Dimenticare l’ombrello, per bagnarsi e asciugarsi, osservando le infinite meraviglie che il lago sa regalare, prima, durante e dopo il tempo “inclemente”. Al diavolo le previsioni meteo; il lago va vissuto com’è, sempre. Specie quando piove

Si avvicina la tempesta
Si avvicina la tempesta

Chi dice che il lago quando piove è triste, non è un tipo molto originale; ma soprattutto non ha mai visto il Garda durante i temporali estivi, quando lo specchio d’acqua diventa bluastro. Non ha mai visto gli arcobaleni che si formano a Gargnano né è mai stato a Tremosine mentre si diradano le nubi. Non è mai stato in un profondo giorno d’inverno a Salò, che diventa tutta grigio acceso, ulivi compresi, considerato che l’ulivo, malgrado il verde che predomina, ha già di per sé un lato argentato. Non è mai sbarcato a Sirmione la Bella quando è rannuvolata, né a Malcesine, che si scompiglia per il vento. Per esempio, Riva ha bisogno di un giorno gelidissimo per essere luminosissima. I due punti più conturbanti per farsi sorprendere dalle intemperie sono però la Rocca di Manerba e Punta San Vigilio, due promontori aggettanti e romantici.

Fulmini come strali d’amore

Sirmione col sole
Sirmione col sole

Le giornate uggiose, in qualsiasi stagione dell’anno, rappresentano una scusa per approfittare di un sicuro rifugio, agriturismo o bed and breakfast o ristorante che sia. Un produttore di vino o d’olio va bene uguale, e le belle scoperte non mancano mai. Frequento le rive di questo impareggiabile lago da più di trent’anni e ancora adesso ho di che stupirmi. Se decidete di fare una gita, ricordatevi di dimenticare l’ombrello. Il Benaco non è affatto deprimente, anzi. Lo è forse per coloro che preferiscono concentrarsi sul desiderio costante del sole e non sono sensibili alla forma di progressiva illuminazione che dà il suo ritorno dopo il brutto tempo, che in realtà qui brutto non si può mai definire. Per gli individui che invece misurano il valore della presenza del sole con il suo oscuramento dietro cirri e cumuli, il Garda è un luogo magico. Per costoro vedere questo lago e innamorarsene sono la stessa cosa. Parlando di pioggia, si può dire che si tratta di un colpo di fulmine. (27/06/2011)

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