Secondo l’Osservatorio Codici, Centro per i diritti del cittadino, pare che gli italiani siano più propensi a ricorrere ai finanziamenti, piuttosto che rinunciare alla ferie estive. Così è ormai di moda affidarsi alle finanziarie per richiedere una somma da restituire in rate che vanno dai 6 ai 10 mesi, o anche di più. Gli stessi tour operator collaborano con le più grandi agenzie erogatrici di prestiti, proponendo al cliente in difficoltà questa opzione. Secondo un sondaggio di Codici su circa 4000 associati, almeno il 30 per cento degli intervistati sceglie questa formula: viene pagata in contanti e subito una percentuale del 20-30 per cento del costo del pacchetto vacanze, il resto in rate mensili. Secondo molte agenzie finanziare, il 2% delle richieste di prestiti personali ha come finalità proprio la famigerata vacanza. Codici consiglia ai vacanzieri di leggere attentamente i contratti firmati, di controllare i tassi di interesse e i costi di apertura pratica. (19/07/2011)
Info: www.codici.org