L’Ente nazionale ceco per il turismo (www.turismoceco.it), rappresentato dal Direttore Lubos Rosenberg, propone un Natale ricco di tradizioni, di fede e di magia. “Nelle piazze – dice Zuzana Rolnà, che si occupa dei rapporti con la stampa, – lungo i vicoli, tra le bancarelle, dentro le mura di antichi castelli, nelle chiese, si sente l’aria natalizia con le storie che si tramandano ogni anno. La vigilia di Natale si festeggia con il digiuno di una giornata, si dice che chi digiuna la sera vedrà un porcellino d’oro che porta fortuna. La cena della Vigilia sarà a base di zuppa di pesce e carpa fritta con insalata di patate accompagnata da vino brulè e idromele bollente”.
Una passeggiata per Praga significa passeggiare attraverso i secoli; è come sfogliare un manuale della storia dell’architettura europea, dal gotico allo stile floreale e funzionalistico. Nella Repubblica ceca molti luoghi sembrano come se fossero usciti dalle favole; si contano oltre duemila castelli gotici e ville rinascimentali e barocche in cui vengono organizzate serate da ballo a cui si può prendere parte.
Austria: 2012 all’insegna delle celebrazioni di Klimt
L’Austria ora o mai più! Dice la responsabile del Centro Sud Italia dell’Austria Turismo (www.austria.info), Brigitte Wilhelmer: “Vienna celebra nel 2012 il 150° anniversario della nascita di Gustav Klimt e le offerte non mancano. Due pernottamenti con colazione a buffet in un hotel a 4 stelle, nonché l’utilizzo della Vienna card per circolare gratuitamente e l’ingresso gratuito al Museo Belvedere – dove si potrà ammirare il “bacio” di Gustav Klimt, il genio dello stile liberty – partono da 89 euro a persona”.
La Romania punta alla qualità: cultura, tradizioni e verde
Viaggiare in Romania è come vivere in un’epoca di altri tempi: città medievale, chiese in legno e monasteri dipinti, fortezze e castelli contrade nascoste tra colline dove il tempo scorre a ritmi ancora lenti. “Irresistibilmente attratta dalla moderna Mitteleuropa ma nel contempo fiera della sua identità culturale di stampo ortodosso e bizantino, la Romania rinnova l’ampiezza del raggio d’azione turistico aprendo lo scrigno dei suoi tesori di insospettata bellezza”: così la nuova Guida Verde del Touring Club Italiano. “La Romania punta per il prossimo biennio sul turismo di qualità – dice Joana Podosu Ciutre dell’Ente nazionale del turismo della Romania (www.romania.it) – con una forte tendenza verso la cultura e le tradizioni. Passi importanti sono stati fatti verso il turismo verde grazie ai fondi europei e nazionali per lo sviluppo dei piccoli centri rurali che dispongono di nuove piste di sci e di innumerevoli piste ciclabili e di parchi di divertimento”.