Venerdì 29 Marzo 2024 - Anno XXII

Bergamo (Alta) e il suo Profeta

Ogni tanto (e per fortuna) si incontrano personaggi che sembrano compenetrati nel territorio in cui vivono. È il caso di un fantastico “Profeta” bergamasco che vive la sua città in maniera totale, continua, con passione inscalfibile

Bergamo Alta
Bergamo Alta

Bergamo (ça va sans dire, quella Alta) è magnifica e Paolo Moschini è il suo Profeta. Dopodiché, breve inciso per una precisazione e un’informazione. Precisazione. Nonostante quanto accade nel Belpaese (gente corrotta, non parliamo poi i politici – l’ha detto il ‘Presi’ Napolitano – mazzette, do ut des, e quanto agli scribi, lodi sperticate per 3 tartine e 2 spumantini, quando non finti articoli redazional-venduti invece come libera espressione del pensiero); nonostante tutto ciò la encomiante narrazione che segue non costituisce una vile “marchetta” (in gergo scribacchino un prezzolato scritto ‘di scambio’). Sono ‘pulito’, eppoi, fosse solo perché i ladroni sono ormai tanti e si divorano gran parte della merenda, ai pochi onesti rimasti di lira gliene è restata poca (non parliamo poi nel turismo) e il Paolo mi sembra davvero una persona onesta.

Paolo da Uno a Cinque

Piazza Vecchia
Piazza Vecchia

1. Novello Colleoni conduce un attivo Gruppo Archeologico.

2. Oltre che nell’Archeo-Logico il Nostro è coinvolto pure in un non meglio identificato Archeo-Cibo (misterioso ma per certo pantagruelico).

3. È agente di viaggi nonché tour operator (ovvio ascendente, ‘gite archeologiche’) con bottega dal magnifico nome (almeno per il qui scrivente ispano mane) copyright di Calderòn (“La Vita è un sogno”) sita proprio di fronte alla casa natale di Donizetti, in quel Borgo Canale che più Berghem de Sura di così, non si può.

4. Sa (molto) di Storia & di Musica, in una dotta conferenza ha spiegato che la musica del suo suesposto ‘dirimpettaio’ accompagnò l’ingresso di Garibaldi a Palermo.

5. Ha “inventato” le Hostess e gli Steward “urbani”.

Dal Po alle Prealpi Orobiche

La Cappella Colleoni
La Cappella Colleoni

Informazione. Moschini, origini piacentine pertanto “extracomunitario” – tali sono ‘tutti gli altri’ per i locali, discendenti celti in un posto che in tedesco fa Berg (montagna) e Heim (casa) – è un signore che, dopo un non escludibile patteggiamento con Madrenatura, in cambio di parecchia intelligenza rinunciò giudiziosamente a efebiche fattezze (pare proprio un orco, e di quelli ingombranti, però buono e soprattutto allegro). Dopodiché, munito della acquisita materia grigia e di entusiasmo debordante (al physique du role abbina infatti robusta fame: anni fa, un mattino infilatosi in una pasticceria di Lourdes si pappò un breakfast di non meno di 30.000 calorie), il Paolo traversò il Po per divenire una sorta di (cultural-turisticamente parlando) Deus ex Machina della Berghem Acropolis.

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