Ha aperto a Palù del Fersina (Trento) al Learzentrum la mostra dedicata a Robert Musil, grande scrittore del Novecento, autore del romanzo “L’Uomo senza qualità”. In occasione del settantesimo anno dalla sua morte, avvenuta nel 1942, l’Istituto Culturale Mòcheno-Bersntoler Kulturinstitut, grazie al sostegno della Regione Autonoma Trentino Alto Adige/Südtirol, organizza fino al 30 settembre una serie di iniziative per ricordare la presenza di Musil in Valle dei Mòcheni nel corso del 1915, quando arrivò a Palù del Fersina in qualità di sottotenente dell’esercito austroungarico. Dalla rielaborazione delle osservazioni dei Diari lo scrittore compose la novella “Grigia” ambientata proprio a Palù del Fersina e pubblicata nel 1921.
Percorso letterario nella natura
La mostra invita ad approfondire il rapporto creativo che si instaurò fra Musil e la valle a due passi da Pergine Valsugana, documentando con appunti e immagini il suo periodo di permanenza. Nella sezione museale Filzerhof, a Fierozzo-Vlarotz, ha aperto uno spazio artistico con un’installazione audiovisiva che accompagna il visitatore nel cuore delle narrazioni musiliane. In contemporanea alla mostra è stato inaugurato anche il percorso letterario Musil en Bersntol, un itinerario all’aperto nei luoghi più significativi riferiti alla presenza e all’opera dello scrittore, percorribili grazie al supporto di un catalogo-guida con le citazioni musiliane.
(21/05/2012)
Info: www.bersntol.it