Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Tempo di vacanze, la natura formato baby

Quest’estate perché non mandare i nostri bimbi e ragazzi nei luoghi più belli d’Italia dalle montagne trentine alla costa livornese? Per chi non se la sente ancora di lasciare il proprio piccolo da solo, alcune idee per un week-end a misura di famiglia

Nel Biellese tra aquiloni in volo …

Lo spettacolo degli aquiloni colorati e di tutte le forme
Lo spettacolo degli aquiloni colorati e di tutte le forme

Temete che una volta lontano da casa il pargolo possa sentire la vostra mancanza o semplicemente non ve la sentite di mandarlo in vacanza da solo? Se la risposta è sì potete pensare di concedervi semplicemente un week-end lontano da casa e dalla città. A prova di bambino è l’estate biellese con tante manifestazioni dedicate alle famiglie o le possibilità di itinerari nel verde adatti anche ai più piccoli. Da non perdere, il 23 e 24 giugno, l’appuntamento annuale con “La festa internazionale dell’Aria” che vede il cielo di Bielmonte, Oasi Zegna, popolarsi di bellissimi aquiloni. Nel caso ne foste sprovvisti, potrete sempre costruire un aquilone tutto vostro direttamente sul posto utilizzando materiali riciclati (carta, stoffe, plastica) e vegetali. E una volta pronto non resterà che fargli prendere il volo (per capire come riuscirci meglio osservare il volo delle farfalle che vivono nell’Oasi Zegna).

Cosa mettere in valigia

Tempo di vacanze, la natura formato baby

La valigia formato baby prevede tante t-shirt e golfini. Quelle firmate D-twice per la primavera-estate 2012 traggono ispirazione dalla costa Nord occidentale degli Stati Uniti, dall’Oregon all’Idaho fino al Missouri. La cartella colori parla infatti dei toni naturali e polverosi delle spiagge ciottolose, del verde dei boschi, ma anche toni saturi delle barche e delle reti da pesca nei porti: il rosso, arancio, giallo, verde bandiera e blu. I materiali vanno dal tricot di cotone, “zero”, finezza 14, tinto in capo da abbinare alla t-shirt di 100% cotone leggero. Il filato si chiama “Zero” perché garantisce pilling appunto: nasce da un connubio di materia prima selezionata, il migliore cotone Egitto, con l’innovativa tecnologia di filatura, che azzera letteralmente ogni residuo di pilling della fibra.

LEGGI ANCHE  In bici sulle strade dei Campioni
Condividi sui social: