Si chiama Nordic Walking, ed è molto di moda. Nonostante sia uno sport giovane e affondi le sue origini nella lontana Finlandia, sono sempre di più gli italiani che, negli ultimi anni, si sono fatti conquistare da questa tecnica di camminata speciale, effettuata con l’ausilio di bastoncini. E non è difficile capirne le ragioni. Che camminare faccia bene è ormai cosa nota. Ma volete mettere potersi allenarsi (il Nordic Walking promette con poco sforzo di mettere in movimento una vasta quantità di muscoli) circondati da paesaggi ameni, raggiungendo una vetta o un borgo invece che sudare chiusi in palestra sul tapis roulant? Se a questo poi si aggiunge che è uno sport alla portata di tutti (non richiede un particolare allenamento fisico e l’attrezzatura è semplice) si capisce subito perché abbia così tanti seguaci.
Con i bastoncini sui prati del Parco Nazionale dello Stelvio
I patiti di questa disciplina non si faranno sicuramente sfuggire l’occasione di fare alcune camminate alla scoperta del Nordic Walking Park di Santa Caterina Valfurva, la prima area di questo tipo in Italia costruita da 4 percorsi con diversi livelli di difficoltà per un totale di 10 Km di sviluppo, con una guida d’eccezione come Deborah Compagnoni. La campionessa di sci (medaglia d’oro in tre differenti edizioni dei Giochi Olimpionici Invernali), ora istruttrice della Scuola Italiana di Nordic Walking, che vi porterà, da valfurvese DOC, alla scoperta del Parco Nazionale dello Stelvio, oltre che della sua terra. L’appuntamento è dal 19 al 22 luglio per tre giorni di sport, benessere, natura e buona cucina per grandi e piccoli (per informazioni: www.valtellina.it).
Tre giorni di sport e benessere per tutta la famiglia
Il programma propone numerose altre iniziative come sedute con un maestro di yoga e stretching emozionale. Oltre alle visite guidate alla scoperta delle bellezze naturali della Valfurva ai piedi delle Cime del gruppo Ortles – Cevedale. Sarà inoltre possibile partecipare ai workshop tecnici e a una cena in compagnia del Dott. Speciani: l’ideatore della dieta Gift. I bambini oltre a prendere parte ai momenti di Nordic Walking pensati apposta per loro, potranno divertirsi nel Focus Bike Center: un avventuroso campo pratica di mountain bike assistito da istruttori di MTB.
Nordic Walking, le dritte dell’istruttrice
Di seguito i consigli di Paola Baldassarri, istruttrice di Nordic Walking della Scuola Italiana Nordic Walking Perugia Foligno asd, che continuamente organizza uscite domenicali in tutta l’Umbria. Dai Laghi di Pilato al Subasio, da Foligno a Bastia.
Qual è l’attrezzatura da acquistare?
Il Nordic Walking si caratterizza per l’utilizzo dei bastoncini ed è importante scegliere quelli giusti. La loro, funzione è assorbire le eventuali vibrazioni che possono scaturire dal contatto con il terreno, l’asfalto, sterrato, per far sì che queste non arrivino alle articolazioni del gomito e delle spalle.
Quali scarpe indossare?
Vanno bene quelle da running, ma se si va in montagna meglio optare per gli scarponcini. Questi ultimi devono avere la suola morbida per consentire la “rullata del piede” (dal tacco alla punta).
Ci dai qualche indicazione sull’abbigliamento?
Sicuramente deve essere consono alla stagione e confortevole. Va bene quello da running, ma anche una semplice tuta da ginnastica è perfetta all’inizio. Poi in generale come per tutti gli sport, va scelto l’abbigliamento tecnico.
È uno sport adatto anche ai sedentari o bisogna essere un po’ allenati?
Il Nordic Walking è una disciplina sportiva adatta a tutti e a qualunque età, a prescindere dalla preparazione fisica. L’allenamento si acquisisce praticandolo con costanza. Ha 3 livelli: benessere (si cammina semplicemente usando correttamente i bastoncini); fitness (si cammina con i bastoncini in maniera più sostenuta anche su pendii variabili) e sport (si arriva a correre, saltare, balzare con i bastonicini). Solo in quest’ultimo caso servono polmoni e muscoli ben allenati.
Ma è vero che fa dimagrire?
Il Nordic Walking tonifica, dimagrisce e allena (è l’allenamento a secco per lo sci da fondo nei mesi in cui non c’è neve, ndr). Coinvolge il 90% dei muscoli! Inoltre permette alla persone di praticarlo in qualunque mese dell’anno, di farlo all’aria aperta e anche in compagnia. Attenzione però. Non ci si può improvvisare e neanche essere autodidatti.
Qual è l’errore più comune?
Molti sbagliano a usare i bastoncini. Ricordiamoci che non sono delle stampelle, ma strumenti di spinta.
