Lunedì 16 Settembre 2024 - Anno XXII

Complimenti al Capitano

È un’abitudine tutta italiana. Come l’aereo tocca terra, quasi sempre parte un applauso spontaneo all’indirizzo di non si sa chi. Un’abitudine che divide quasi a metà coloro che l’apprezzano (35%), vuoi perché divertente (18%), vuoi perché è cordiale (17%) e coloro che, invece, la trovano fastidiosa (39%). Gli altri sono sostanzialmente indifferenti. Per il 19% è inutile, e il restante 8% indica altre opzioni. Fastidio o meno oltre il 40% dei passeggeri ha battuto o batte le mani. Gli irriducibili sono solo il 5%, l’8% applaude spesso e il 28% qualche volta, magari quando il volo ha avuto qualche problema. … Leggi tutto

Complimenti al Capitano

È un’abitudine tutta italiana. Come l’aereo tocca terra, quasi sempre parte un applauso spontaneo all’indirizzo di non si sa chi. Un’abitudine che divide quasi a metà coloro che l’apprezzano (35%), vuoi perché divertente (18%), vuoi perché è cordiale (17%) e coloro che, invece, la trovano fastidiosa (39%). Gli altri sono sostanzialmente indifferenti. Per il 19% è inutile, e il restante 8% indica altre opzioni. Fastidio o meno oltre il 40% dei passeggeri ha battuto o batte le mani. Gli irriducibili sono solo il 5%, l’8% applaude spesso e il 28% qualche volta, magari quando il volo ha avuto qualche problema.

 

Questi dati escono da un sondaggio realizzato dal portale Skyscanner che ha anche approfondito le motivazioni della particolare abitudine. Se per un terzo degli intervistati l’applauso è un apprezzamento al pilota (22%) o un ringraziamento per il volo e per l’atterraggio(10%), per quasi il 60% è un mezzo per esprimere la gioia di essere tornati a terra (17%), scaricare la tensione (15%), una scaramanzia (12%) e perfino per imitazione del vicino (12%).Il rimanente 12% ha dato altre risposte sul perché si applaude. Il dato interessante è la percezione positiva o negativa di questa abitudine, da una parte l’aspetto positivo dell’applauso è visto come un gesto di allegria, leggero. S

 

i applaude per folclore, perché ci si sente in vacanza, perché è la prima volta che prendono un aereo, perché è una vecchia usanza di quando si riteneva fosse pericoloso volare o perché è di moda. Dall’altra parte, le risposte negative sono parecchio pesanti: si rinfaccia la teatralità eccessiva degli italiani, la sensazione che il pilota gli faccia un favore, l’inutilità dell’applauso (non lo si fa a un macchinista del treno), per cafonaggine o per manie di protagonismo. (08/03/2013)

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