Martedì 14 Maggio 2024 - Anno XXII

Tornano a L’Aquila le due tele di Giacinto Brandi

Giacinto Brandi, “Il transito della Vergine” Nella chiesa di San Biagio d’Amiterno, oggi nota con il titolo di San Giuseppe Artigiano, l’associazione Civita, nel venticinquesimo anno dalla sua costituzione, restituirà alla città de L’Aquila i due dipinti “La Nascita della Vergine” e “Il transito della Vergine” dell’artista Giacinto Brandi, restaurati dopo i gravi danneggiamenti subiti presso il Museo Nazionale d’Abruzzo a seguito del tragico terremoto del 6 aprile 2009. La consegna delle tele si svolge alla presenza di ospiti e autorità locali, in memoria di Gianfranco Imperatori, fondatore e Segretario Generale dell’Associazione Civita. Concluso questo lungo e complesso intervento di restauro, … Leggi tutto

Giacinto Brandi,
Giacinto Brandi, “Il transito della Vergine”

 

Nella chiesa di San Biagio d’Amiterno, oggi nota con il titolo di San Giuseppe Artigiano, l’associazione Civita, nel venticinquesimo anno dalla sua costituzione, restituirà alla città de L’Aquila i due dipinti “La Nascita della Vergine” e “Il transito della Vergine” dell’artista Giacinto Brandi, restaurati dopo i gravi danneggiamenti subiti presso il Museo Nazionale d’Abruzzo a seguito del tragico terremoto del 6 aprile 2009. La consegna delle tele si svolge alla presenza di ospiti e autorità locali, in memoria di Gianfranco Imperatori, fondatore e Segretario Generale dell’Associazione Civita. Concluso questo lungo e complesso intervento di restauro, – realizzato da Civita, grazie al sostegno e alla collaborazione delle aziende associate nonché alla disponibilità della Direzione Regionale de L’Aquila, del Comune e della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia de L’ Aquila – i due capolavori seicenteschi trovano, presso la chiesa di Via Sassa, nuova e temporanea collocazione trattandosi di un monumento carico di significato storico, civile ed ecclesiastico per la città de L’Aquila. La direzione scientifica del restauro delle tele è stata curata al Soprintendente per i beni storici artistici ed etnoantropologici dell’Abruzzo Lucia Arbace e realizzato dall’esperta restauratrice Sabina Marchi. Le tele saranno poi inserite in un programma di valorizzazione che prevederà anche la realizzazione di una mostra itinerante nella regione Abruzzo organizzata dalla Soprintendenza per i beni storici artistici e etnoantropologici dell’Abruzzo, per poi collocarsi definitivamente nella nuova sede del Museo nazionale dell’ex mattatoio dell’Aquila i cui lavori di restauro saranno completati per la fine del 2014.

(23/04/2013)

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