Sabato 4 Maggio 2024 - Anno XXII

L’antico vino della Pompei archeologica

Giovedì 31 ottobre si rinnova l’appuntamento con la tradizione della vendemmia agli scavi di Pompei arrivata alla sua quattordicesima edizione. La raccolta delle uve, che produrranno il pregiato vino Villa dei Misteri, si svolgerà nei vigneti sperimentali del Foro Boario, del Triclinio estivo, della Domus della Nave Europa, della Caupona del Gladiatore, di Eusino, e nell’Orto dei Fuggiaschi. I visitatori potranno assistere al taglio delle uve nel vigneto del Foro Boario, dove all’interno della cella vinaria è esposto un modello di torchio vinario, che resterà aperto al pubblico fino alle ore 13,00. Il dott. Ernesto De Carolis responsabile del Laboratorio … Leggi tutto

L'antico vino della Pompei archeologica

Giovedì 31 ottobre si rinnova l’appuntamento con la tradizione della vendemmia agli scavi di Pompei arrivata alla sua quattordicesima edizione. La raccolta delle uve, che produrranno il pregiato vino Villa dei Misteri, si svolgerà nei vigneti sperimentali del Foro Boario, del Triclinio estivo, della Domus della Nave Europa, della Caupona del Gladiatore, di Eusino, e nell’Orto dei Fuggiaschi. I visitatori potranno assistere al taglio delle uve nel vigneto del Foro Boario, dove all’interno della cella vinaria è esposto un modello di torchio vinario, che resterà aperto al pubblico fino alle ore 13,00. Il dott. Ernesto De Carolis responsabile del Laboratorio di Ricerche Applicate della Soprintendenza, e gli esperti della Mastroberardino saranno a disposizione del pubblico dalle ore 10,30 per illustrare le novità della produzione.

L’esperimento nato nel 1994, su un’area limitata degli scavi, grazie agli studi di botanica applicata all’archeologia condotti dal Laboratorio di Ricerche Applicate, per molti anni diretto dalla d.ssa Annamaria Ciarallo e alla collaborazione con l’azienda vitivinicola campana Mastroberardino, presieduta dal Prof. Piero Mastroberardino, oggi interessa tutte le aree a vigneto delle Regiones I e II dell’antica Pompei, per un’estensione di poco più di un ettaro ripartito su 12 appezzamenti di diversa estensione e per una produzione potenziale di circa 30 quintali per ettaro. Il vino Villa dei Misteri, realizzato con uve della qualità piedirosso e sciascinoso e dalle caratteristiche uniche in quanto realizzato secondo le tecniche di viticoltura di duemila anni fa, rappresenta soprattutto un modo per raccontare e far conoscere Pompei con la sua cultura e la sua tradizione antica e quale elemento di valorizzazione e al tempo stesso di difesa del territorio, del paesaggio e dell’ambiente.

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(30/10/2013)

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