Giovedì 18 Aprile 2024 - Anno XXII

In ricordo di Anna Maria Borgoni

Se ne è andata qualche giorno fa, quasi all’insaputa di colleghi e amici. Un’altra odiosa impresa di quel ‘male’ terribile che distrugge il fisico e lascia increduli e stupefatti noi, i sopravvissuti. Anna era una collaboratrice colta, attenta ai contenuti giornalistici che proponeva, ma era soprattutto una persona discreta, educata, con la quale era gradevole parlare e confrontarsi su temi (l’arte, le tradizioni popolari, le usanze di genti lontane, i viaggi) che l’attraevano in maniera particolare. Quello che pubblichiamo è l’ultimo contributo inviato a Mondointasca da Anna, e riflette il suo grande amore e interesse per l’Oriente: in primo luogo … Leggi tutto

In ricordo di Anna Maria Borgoni

Se ne è andata qualche giorno fa, quasi all’insaputa di colleghi e amici. Un’altra odiosa impresa di quel ‘male’ terribile che distrugge il fisico e lascia increduli e stupefatti noi, i sopravvissuti. Anna era una collaboratrice colta, attenta ai contenuti giornalistici che proponeva, ma era soprattutto una persona discreta, educata, con la quale era gradevole parlare e confrontarsi su temi (l’arte, le tradizioni popolari, le usanze di genti lontane, i viaggi) che l’attraevano in maniera particolare. Quello che pubblichiamo è l’ultimo contributo inviato a Mondointasca da Anna, e riflette il suo grande amore e interesse per l’Oriente: in primo luogo il Giappone e quindi l’India, paese che ha visitato più volte scoprendone, come in questo caso, le tracce storiche e le ‘curiosità’ più intriganti. Sinceramente addolorati per aver perso un’amica, non ci rimane altro che renderle omaggio (siamo certi che continuerà a seguirci) con le sue stesse parole che raccontano di regni trascorsi, di pietre preziose, di luoghi incantati.

Buona nuova vita, Anna.

(14/11/2013)

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