Una giornata di visite guidate alla scoperta della “Sala del Calendario” domenica 6 aprile, nel Complesso di San Domenico, in P.za San Domenico a Palermo. La Sala è un ambiente privato e interno al Convento di San Domenico, utilizzato un tempo come vano di passaggio e di accesso al successivo salone adibito a piccola biblioteca dei confrati. In questa sala si conserva ancor oggi il magnifico affresco a parete di un calendario liturgico realizzato nel 1723 dal Padre domenicano Benedetto Maria Castrone, contraddistinto dal motto “Iani Porta” ovvero Porta perpetua del Tempo. L’affresco si ricollega a uno studio cartaceo già illustrato nella pubblicazione Horographia Universalis dello stesso Castrone, poi diventato per suo espresso desiderio e sua mano, anche raffigurazione muraria. Il calendario perpetuo rappresentato, copre un arco temporale che va dal 1700 fino al 2192 e permette di stabilire attraverso calcoli matematici misti a fondamenti astronomici, le date delle più importanti festività mobili tra cui la Pasqua e altre ricorrenze legate all’anno liturgico. Nel contempo, introduce a concetti di astronomia e geofisica, che sono anche strettamente legati ai principi generali di agronomia e quindi riconducibili ad antiche tradizioni e consuetudini agresti e contadine della nostra terra di Sicilia e dell’Area Mediterranea.
Scrigni d’arte
La visita guidata offrirà una lettura nel dettaglio dell’affresco e ne suggerirà una versione interpretativa, consentendo di fare un excursus storico e filologico sulla nascita ed evoluzione nei secoli, del Calendario e sul suo utilizzo. Faranno parte del percorso di visita anche il Chiostro e la Sala Santa Barbara, che fino alla vigilia di Pasqua ospiterà la Mostra “MISERERE MEI DOMINE”, curata dall’Opificio Architettura Progetti e gestita da Itiner’ars. La mostra presenta riproduzioni fotografiche di gruppi scultorei lignei (degli inizi XIX sec.) attualmente custoditi nella “Cappella della Passione o Gravina” nel matroneo della Chiesa di Santa Caterina Vergine e Martire di Piazza Bellini a Palermo, che per la sua condizione di area rigorosamente di clausura ad uso esclusivo delle Monache domenicane, non è mai stata accessibile ad alcun pubblico. Ed ancora, sarà possibile ammirare una magnifica statua lignea dell’Ecce Homo (XVIII sec.) del patrimonio dei Padri Domenicani.
Orario e Modalità: Visite guidate a gruppi di max di 25 persone con turni di partenza alle ore : 10,00 -11,00- 12,00. Contributo a sostegno dell’iniziativa. È richiesta la prenotazione: 3387228775/3384512011, www.itinerars.it
(03/04/2014)