Se disponete di una domenica libera, di buone gambe e, soprattutto, della volontà di condividere con altri escursionisti un tratto di strada alla scoperta di un territorio ricco di storia e dai paesaggi incantati, sicuramente troverete una proposta di vostro interesse tra i numerosi itinerari organizzati da Trekking col Treno (info su: www.trekkingcoltreno.it).
L’iniziativa, giunta quest’anno alla 23esima edizione, grazie a una convenzione tra Provincia di Bologna e il Cai – Club Alpino Italiano, con la collaborazione di Trenitalia e di T-PER (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna), rappresenta una formula il cui successo è indicato non solo dalla sua continuità nel tempo ma dal numero crescente di partecipanti. Formula dedicata a coloro che apprezzano la scelta di treni e autobus per spostarsi, in questo caso sul territorio dell’Appennino tosco-emiliano, animati da rispetto per l’ambiente e orientati verso un turismo sostenibile e responsabile.
Partenza da Bologna Centrale
Anche per quest’anno il programma è molto articolato e propone oltre cinquanta itinerari di diversi livelli di difficoltà (facile, media, difficile) con destinazioni diverse. Salvo qualche eccezione, gli itinerari sono accomunati dal fatto che il punto di partenza è la stazione ferroviaria di Bologna Centrale, i pranzi sono al sacco e si è accompagnati da una guida del Cai, una presenza che comporta il rispetto e la piena adesione ai principi e ai comportamenti cui si ispirano gli aderenti alla storica Associazione. Tra questi, anche se è superfluo ricordarlo, la gestione responsabile dei propri rifiuti, il divieto di raccogliere fiori, piante o erbe protette durante il cammino, il rispetto delle proprietà private attraversate, così come dei compagni di viaggio e delle persone che si incontrano lungo il percorso.
Il gemellaggio con il Festival del turismo responsabile
Molte le possibilità per soddisfare gli interessi più diversi: l’itinerario n. 21, ad esempio, propone la scoperta dell’Alta valle del Lavino, avanzando tra castagneti e crinali su un percorso di 14 chilometri per una piena immersione nel paesaggio appenninico. L’itinerario n. 30 invita ad ammirare la fioritura delle ortensie a Tresana. Per i più sportivi l’itinerario 32, di rifugio in rifugio, si sviluppa per 23 chilometri da compiere in 8 ore con dislivello impegnativo. Altro percorso per buoni camminatori è il n. 35 in programma domenica 10 agosto, per Pianaccio, borgo dove nacque Enzo Biagi. E così via con numerose altre proposte fino all’8 dicembre.
Una annotazione a sé merita l’escursione di sabato 7 e domenica 8 giugno che rientra nell’ambito di IT.A.CÁ Festival del turismo responsabile (www.festivalitaca.net); con l’occasione, dopo aver raggiunto le colline che circondano Bologna ci si dirige in Piazza Maggiore, meta finale e luogo del Festival.
Il programma completo delle escursioni, il regolamento e le condizioni di partecipazione sono indicati nella brochure scaricabile dal sito della provincia www.provincia.bologna.it/turismo
Per i dettagli su ciascuna escursione è consigliabile rivolgersi alla sede del Cai di Bologna, via Stalingrado 105, Tel. 051 234856 (martedì ore 9–13, mercoledì, giovedì, venerdì ore 16–19).
(05/05/2014)