Il 12 maggio si celebra la Giornata mondiale della Lentezza. L’iniziativa, alla sua ottava edizione, “è un progetto che immagina un’architettura di vita rispettosa e solidale per superare la cultura dell’eccesso”, spiegano i fondatori di L’Arte del Vivere con Lentezza Onlus e promotori del progetto.
Da oggi e per una settimana e oltre, tutti possono partecipare con il proprio piccolo o grande contributo improntato a una vita più a misura d’uomo. Tutte le informazioni sugli eventi legati alla Giornata della Lentezza sono costantemente aggiornate su www.vivereconlentezza.it e sui social network collegati seguendo l’hashtag #Giornatamondialedellalentezza.
Dopo Milano, New York, Tokyo, Shanghai, Londra, Parigi è la città protagonista della manifestazione. Bruno Contigiani presidente di Vivere con Lentezza e Mario Cucchi studente universitario hanno unito simbolicamente la Milano dell’Expo 2015, alla Parigi delle Esposizioni Universali percorrendo circa 1000 chilometri per consegnare il 15 maggio al neo sindaco Anne Hidalgo un premio a Parigi città “delle bici, dei mezzi pubblici, del car sharing, delle aree verdi, delle energie alternative, degli spazi ricreativi, del riuso”.
I “comandalenti”, per trovare la velocità giusta nella vita
Rallentare quando possiamo. Correre quando dobbiamo. Il consiglio arriva dai promotori di L’Arte del Vivere con Lentezza Onlus, che ha stilato un elenco dei “comandamenti” di buon senso per trovare la velocità giusta nella nostra quotidianità.
1) Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria.
2) Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello.
3) Se entrate in un bar per un caffè:ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell’uscita(questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in ascensore)
4) Scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con caro o cara…
5) Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer…se no si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi.
6) Evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall’altra parte della città
7) Non riempire l’agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto.
8) Non correte per forza a fare la spesa, senz’altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce.
9) Anche se potrebbe costare un po’ di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati.
10) Facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta.
11) La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv.
12) Evitate qualche viaggio nei week-end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostra città, qualunque essa sia.
13) Se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza.
14) Smettiamo di continuare a ripetere: “non ho tempo”. Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.
(12/05/2014)