Tour a Conversano, Acquaviva e Casamassima
Conversano
, il più bello di questi centri del Sud-est barese, è ancora più suggestivo se visto di notte, quando la luce gialla dei lampioni valorizza le antiche pietre della cinta muraria, le rotondità delle torri, i portali scolpiti delle chiese, le facciate monumentali di ben 11 monasteri. Qui dominavano i famosi Conti di Altavilla d’Aragona, proprietari di sconfinati possedimenti, che abitavano nel castello bastionato al centro della cittadina. A loro si deve, tra l’altro, il gioiello del Monastero dei Santi Medici Cosma e Damiano, fatto costruire per grazia ricevuta: un tripudio di sculture in foglia d’oro, tele caravaggesche, reliquiari importanti.
Castelli in parte rimaneggiati anche ad Acquaviva, dove il palazzo del Principe era un complesso in stile barocco eretto come residenza fortificata dalla famiglia De Mari, a Mola di Bari dominata dal possente castello edificato per volere di Carlo I d’Angiò in riva al mare.
Casamassima, che risale all’ VIII secolo, durante la dominazione longobarda, rivela una sorprendente tipicità: si sviluppa nelle viuzze pittoresche e nelle piccole abitazioni un tempo tutte tinteggiate d’azzurro.
Qualche gustoso indirizzo
Per la gastronomia, negli agriturismi e nei ristoranti c’è solo l’imbarazzo della scelta. Basta citarne due: l’Agriturismo Dimora di charme Montepaolo e il ristorante Vita Pugliese, entrambi a Conversano. Qui un trionfo di caponata, parmigiana, ricotta con marmellata e sugo al peperoncino, mozzarelle e pomodorini rossi, purè di fave e cicorielle, caciocavallo e capocollo, tarallini e focacce di grano arso, orecchiette al formaggio, verdura pastellata, fiori di zucca farciti di ricotta, maialino al forno (info: www.montepaolo.it, www.vitapugliese.it).
Per informazioni sul territorio: www.galseb.it