Le destinazione turistiche in mostra
La Casa Svizzera, accanto alle torri, ospiterà l’esposizione dei cantoni Grigioni, Ticino, Uri e Vallese sul tema dell’acqua, l’esposizione scientifica di Nestlé sull’interazione fra cervello e corpo nella nutrizione, il ristorante, l’auditorio, e la sala Vip. Le città di Basilea, Ginevra e Zurigo organizzeranno a rotazione una serie di esposizioni tematiche al pianterreno delle torri, con un ricco programma culturale. Basilea metterà l’accento sul “nutrimento intellettuale” legato alla ricca tradizione culturale della città, Zurigo incentrerà la propria presentazione sull’acqua, mentre Ginevra proporrà un percorso artistico sul tema “Il Tempo”. I visitatori potranno pure scoprire il nuovo tunnel di base del San Gottardo, che sarà inaugurato nel 2016, e le principali destinazioni turistiche svizzere attraverso un’installazione ludica di Svizzera Turismo e le attività dei cantoni e delle città partner del Padiglione Svizzero.
Un padiglione che diventerà serra urbana
La struttura di base sarà terminata entro gennaio 2015. Le esposizioni e gli spazi interni saranno allestiti entro fine febbraio 2015. Nei mesi di marzo e aprile avverrà la consegna e la fase di test dell’intera struttura in modo che anche il Padiglione Svizzero, fatto in gran parte di legno, possa essere aperto il 1° maggio 2015.
Una volta terminata l’esposizione universale, le torri saranno riutilizzate nelle città svizzere come serre urbane, mentre. Il 75% del materiale e delle infrastrutture del Padiglione Svizzero sarà riciclato al termine di Expo 2015.
Info: www.padiglionesvizzero.ch
(09/10/2014)