Il comparto della Montagna Bianca rappresenta a livello nazionale l’11,3% del complessivo sistema del turismo italiano. Per la stagione invernale 2014/15 le previsioni segnalano un fatturato di circa 9,9 miliardi di Euro (con un aumento di poco inferiore ai due punti percentuali sull’anno precedente), con un incremento del +3,2 % (arrivi) e +3,8% (presenze). Questi i dati trasmessi in anteprima dall’Osservatorio Italiano del Turismo Montano, promosso da ModenaFiere e realizzato da JFC nell’ambito del progetto Skipass Panorama Turismo.
La tendenza da parte dei consumatori per la stagione 2014/15 sembra quella di voler soggiornare in montagna più per piacere che per sport. In particolare, Skipass Panorama Turismo stima in 780mila gli italiani disposti a recarsi in montagna per la prima volta ma senza praticare alcuno sport. Questa tipologia di utenza viene definita “slons” (snow lovers no skiers – amanti della neve non sciatori) e può portare un nuovo fatturato di circa 268 milioni di euro alle località montane che sapranno pensare alla neve non solo come pista di sci.
Per quanto riguarda la località considerata migliore della Montagna Bianca italiana i dati di rilevazione segnalano che Madonna di Campiglio, sebbene non occupi mai il primo posto in nessuna sotto-classifica, è pur sempre nei primi tre posti di tutte queste. A livello di immagine, la località vincente è Cortina d’Ampezzo, mentre per quello che concerne i servizi al primo posto troviamo Ortisei.
(28/10/2014)
