Anche se i mercatini di Natale non sono ancora così fortemente radicati nella tradizione della Polonia, tuttavia ultimamente sempre più spesso si inscrivono nel paesaggio invernale delle sue città immergendo i suoi abitanti nella magica atmosfera della più importante festività polacca, i cui preparativi cominciano fin da metà novembre.
Già alcune settimane prima delle feste la piazza del Mercato del Carbone di Danzica, ravvivata da luminarie fiabesche e rallegrata da un albero di Natale addobbato con decorazioni realizzate dai bambini di Danzica, si riempirà di decine di stand e bancarelle strabordanti di leccornie e dei prodotti più vari, dai manufatti artigianali alle opere degli artisti locali, passando per i prodotti enogastronomici (vini, birre e liquori, dolciumi, formaggi, salumi e insaccati, conserve della nonna e mille altri prodotti regionali) e finendo con le decorazioni natalizie e mille proposte speciali per regali non banali. Le bancarelle e gli stand formano un intrico di stradine dai suggestivi nomi festivi: via dell’Angelo, via della Cannella, via della Vigilia, via della prima Stella, via del Marzapane, fra cui si diffonde un aroma di spezie e di vin brulé alla maniera di Danzica, servito in speciali boccali di ceramica decorati realizzati per l’occasione e che, dietro il pagamento di una “cauzione”, ci si potrà portare a casa come ricordo.
Sulla slitta di Babbo Natale
Il Mercatino di Natale di Danzica non è però soltanto febbre degli acquisti, ma anche una sfilza di attrazioni di contorno. Dal 12 al 14 dicembre dalla Lapponia arriverà una slitta guidata da un aiutante di Babbo Natale e tirata da due vere renne di nome Rudolf e Kometek. Per la gioia dei bambini verranno messe a loro disposizione gratuitamente anche una giostra con cavallucci chiamata “wenecka karuzela” (giostra veneziana) e una pista da pattinaggio su ghiaccio. Durante i week-end invece il mercatino diventerà scenario di eventi artistici, soprattutto concerti di canti natalizi e spettacoli legati alle rappresentazioni sacre e al presepe. I più piccoli saranno al centro dell’attenzione in parecchie altre iniziative, fra cui attività e giochi didattici improntati all’ecologia e alle energie alternative, animazioni, gare a premi… E naturalmente non potrà mancare la presenza di Babbo Natale, che ascolterà pazientemente tutti i desideri e le richieste dei bambini presenti.
I capolavori dell’Armeria Grande
Oltre a tutto questo, come già avvenuto l’anno scorso, per il periodo natalizio verranno aperti al pubblico i locali dell’Armeria Grande, capolavoro del manierismo nordico che oggi fa parte dell’Accademia di Belle Arti e in cui nel periodo natalizio si terranno esposizioni tematiche e si metteranno in vendita opere di giovani artisti locali, come sciarpe di seta dipinte a mano, gioielli artigianali, dipinti e vetri anch’essi realizzati e decorati a mano. Insomma il luogo perfetto per andare in cerca di idee-regalo uniche e originali.