Ieri è stato annunciato che è possibile visitare comodamente da casa i Fiordi della Groenlandia e le rovine vichinghe grazie a Street View di Google Maps. Con la collaborazione dei partner Visit Greenland e Asiaq, è possibile immergersi nelle immagini a 360 gradi dell’isola più grande del mondo, nota per ospitare pochissimi insediamenti umani, ma ricca di meraviglie naturali e luoghi di importanza storica. Tutte le coste dell’isola sono costituite da un fittissimo intrico di fiordi e isolotti creati dall’erosione dei ghiacci nel corso dei millenni: quasi dovunque in Groenlandia, la calotta glaciale inizia appena i fiordi lasciano il posto alla terraferma e quasi tutte le città e gli insediamenti umani sorgono quindi su isolotti. Per questo non esiste una rete stradale degna di nota né tantomeno ferrovie: la calotta glaciale, iniziando a poche decine di chilometri dai villaggi, rende impossibile la costruzione di una infrastruttura viaria tradizionale.
Grazie a Google Mpas è possibile quindi imbracarsi su una nave virtuale pronta a partire per questo paese immerso nei ghiacci. Dall’iceberg Ilulissat, Patrimonio dell’UNESCO, a Brattahlid, dove Erik il Rosso fondò la prima colonia vichinga nell’anno 982, dall’insediamento vichingo di Hvalsey al porto coloniale Nuutoqaq, grazie a Street View sarà possibile scoprire nuove inesplorate frontiere e godere di panorami straordinari, fiordi e monumenti dedicati agli eroi locali.