Venerdì 22 Novembre 2024 - Anno XXII

Grandi maestri per Papa Montini

Aldo Carpi, Incontro di Paolo VI con Athenagora Dal 29 aprile al 24 maggio 2015 verranno esposte, presso il Palazzo del Broletto di Pavia, una quarantina di opere provenienti dalla raccolta dell’ ”Associazione Arte e Spiritualità” dell’Istituto Paolo VI di Concesio che ospita la raccolta d’arte appartenuta a papa Montini. La Collezione annovera capolavori dei più grandi artisti del Novecento. Le opere sono pervenute attraverso vari lasciti e fondamentale in questo senso è stata la cura di monsignor Pasquale Macchi, segretario particolare del Papa. L’esposizione pavese ospiterà una significativa selezione delle opere con quadri di Matisse, Chagall, Guttuso, Sassu, Jean … Leggi tutto

Aldo Carpi, Incontro di Paolo VI con Athenagora
Aldo Carpi, Incontro di Paolo VI con Athenagora

Dal 29 aprile al 24 maggio 2015 verranno esposte, presso il Palazzo del Broletto di Pavia, una quarantina di opere provenienti dalla raccolta dell’ ”Associazione Arte e Spiritualità” dell’Istituto Paolo VI di Concesio che ospita la raccolta d’arte appartenuta a papa Montini. La Collezione annovera capolavori dei più grandi artisti del Novecento. Le opere sono pervenute attraverso vari lasciti e fondamentale in questo senso è stata la cura di monsignor Pasquale Macchi, segretario particolare del Papa. L’esposizione pavese ospiterà una significativa selezione delle opere con quadri di Matisse, Chagall, Guttuso, Sassu, Jean Guitton, Aldo Carpi, Fausto Pirandello, Lello Scorzelli, Fabrizio Clerici, Fausto Bodini e Dina Bellotti.

Henry Matisse, Studio per la testa della vergine
Henry Matisse, Studio per la testa della vergine

La Collezione Paolo VI si propone di testimoniare l’ideale di apertura, la volontà di capire che sempre caratterizzò il rapporto con l’arte contemporanea di Papa Montini: non si trattava di sposare uno stile, di indicare una via allo sviluppo di una pittura o di una scultura “sacre”, intese in un senso settoriale e specialistico. Il discorso è ben più ampio, perché tutta l’arte, se vera e autentica, è necessariamente intrisa di domande profonde, di ricerca di senso; è dunque “religiosa”. E se la chiesa è “esperta di umanità”, come disse Paolo VI nello storico discorso all’ONU del 4 ottobre 1965, essa deve essere caratterizzata dalla volontà di conoscere e capire l’individuo contemporaneo.

La prima sala della mostra sarà dedicata ai ritratti di Paolo VI, nella seconda sala si potrà vedere la monografica dedicata a Jean Guitton, filosofo, teologo e pittore amico di Papa Montini, nella terza sala saranno in esposizione gli artisti in rapporto con Paolo VI e infine nella quarta sala uno “scrigno” presenterà alcuni dei capolavori di artisti celebri presenti nella Collezione Paolo VI di Concesio.

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Ricordiamo che la mostra è ad ingresso gratuito.

(24/03/2015)

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