Compagnie aeree a misura di bambino

L’estate è alle porte, la fine della scuola si avvicina e per molti mamme e papà si pone il problema di come far viaggiare i propri figli, minori, in aereo. Per districarsi tra i costi e le regole delle diverse compagnie aeree, eDreams ha creato una guida online, un manuale di sopravvivenza per aiutare i genitori a pianificare facilmente la vacanza dei propri figli.
Tutte le principali compagnie aeree, infatti, offrono il servizio di assistenza ai minori su prenotazione, ma esistono molte differenze, che variano a seconda della tratta e del vettore scelto, in termini di caratteristiche dell’offerta, di costi e nella definizione stessa di “minore”.

Per la maggior parte delle compagnie aeree i minori non possono viaggiare da soli fino ai 12 anni di età. Alitalia e Meridiana alzano l’età minima a 14 anni, mentre KLM a 15 e Qatar Airways a 16. Inoltre per Air France, KLM e Swiss il servizio si può richiedere per i minori fino a 17 anni.
Per richiedere il servizio di accompagnamento dei minori è necessario che il cliente comunichi alla compagnia aerea le generalità della persona che porterà il bambino all’aeroporto di partenza, e di quella che lo andrà a prendere in quello di arrivo. Questa persona incaricata dal cliente affiderà il minore a un assistente che lo accompagnerà attraverso il controllo di sicurezza fino al velivolo, dove verrà affiancato da un’assistente di volo destinato alla supervisione.
Da tenere bene a mente che alcune compagnie aeree, come Turkish Airlines e Volotea, non dispongono del servizio di accompagnatore e fissano l’età minima per volare da soli a 12 anni. Anche alcune compagnie aeree low cost come Ryanair, easyJet e Wizz Air non effettuano questo tipo di servizio. Nel caso di Ryanair, l’età minima per volare senza accompagnatore è di 16 anni, mentre per le altre due compagnie scende a 14.

Qui è possibile consultare la guida completa http://www.edreams.it/pianifica-viaggio/minori-non-accompagnati/