I concorsi d’eleganza per automobile si svolgevano dagli anni 30 in poi per premiare le auto più belle e le protagoniste erano per di più pezzi unici con carrozzerie costruite su specifiche dei proprietari: si era ben lontani dai prodotti standardizzati che vediamo oggi.
Villa d’Este 1929
Il Concorso d’Eleganza Villa d’Este è probabilmente il più prestigioso e senza dubbio il più tradizionale, dal momento che fu celebrato per la prima volta nel 1929, l’età dell’oro delle automobili aristocratiche. La fama dei luoghi, l’impeccabile soluzione logistica e gli scenari inimitabili dei giardini di Villa Olmo e di Villa d’Este, distinguono subito questa manifestazione dalle numerose indette in altre pur celebri località di villeggiatura.
Dopo essere stato celebrato per l’ultima volta nel 1949 con i primi nuovi veicoli del dopoguerra, il Concorso d’Eleganza Villa d’Este fu dimenticato per quasi 40 anni. Ci sono stati altri tentativi di revival negli anni 80, ma solo verso la fine degli anni ‘90 BMW Group, con i rispettivi marchi BMW, MINI e Rolls-Royce, manifestò il proprio interesse verso l’evento che continua ancora oggi, offrendo ad ospiti e visitatori la possibilità di ammirare circa 50 automobili d’epoca costruite tra il 1920 e il decennio degli anni ’80: l’attenzione per il design, l’originalità, il perfetto stato di conservazione e lo spirito aristocratico riuniscono a Cernobbio le automobili più belle e importanti del mondo.
Ancora Zagato e Ferrari
A svettare su tutti e tutto è stata ancora una volta un’Alfa Romeo: la 8C 2300 carrozzata Zagato del 1932 che la giuria ufficiale del concorso ha nominato “Best of show”, dopo che l’anno scorso lo stesso titolo era andato a un’altra Alfa Romeo di prestigio, la 6C 1750 anch’essa di Zagato. Gli altri prestigiosi premi attribuiti in base alle preferenze espresse dal pubblico durante l’esposizione delle vetture nel giardino di Villa d’Este e nel parco della non lontana Villa, la Coppa d’Oro e il Trofeo BMW Group, sono stati vinti dalla stessa automobile: la Ferrari 166 Mille Miglia carrozzata Touring del 1950, che ha conquistato il consenso degli appassionati per le sue forme, il restauro e la sua storia: infatti ebbe come primo proprietario Gianni Agnelli, per poi finire nelle mani del pilota belga Olivier Gendebien e infine del concessionario nonché collezionista Ferrari Jacques Swaters che la tenne per 46 anni. Il Trofeo BMW Group Ragazzi (sotto i 16 anni) è stato attribuito ad uno dei pezzi più esclusivi, la Pegaso Z-102 “Berlinetta Cupula” del 1952, costruita sotto la supervisione di Wilfredo Ricart e carrozzata da alcune fra le più importanti maison dell’epoca (Touring, Saoutchick).
La Rolls di Margaret
Inoltre i 90 anni di Rolls – Royce Phantom sono stati celebrati con la presenza dell’esemplare carrozzato Landaulet ed equipaggiato con cambio automatico che la Regina Elisabetta ordinò per sua sorella Margaret nel 1954. Gli anni Settanta, leit motiv del Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2015 con il claim “Seventies Style – The Jetset is back”, sono invece stati celebrati attraverso l’esposizione speciale alla Rotonda di Villa Erba, dove saranno in mostra quattro Bmw “Art car” degli anni 70, vetture che furono trasformate in opere d’arte da Alexander Calder, Frank Stella, Roy Lichtenstein e Andy Warhol.