A qualche credulone lettore tuttora indeciso se campiamo in un mondo moderno oppure non stiamo tuttora vivendo gli anni bui del medioevo, è dedicata la seguente notizia …..
La Repubblica online, 19/8, titolo in 1ma pagina: “Siria, l’ Isis decapita e appende il corpo di un archeologo di 82 anni a Palmira”.
Saranno solo tragiche coincidenze (o – se si preferisce – chiamarla sfiga) ma da un po’ di tempo volare su aerei indonesiani non è mica tanto raccomandabile.
E se nel caso della sparizione in mare del volo di Air Asia la vicenda resta misteriosa, è invece ben chiaro che la Trigana Air Service (Atr42 caduto il 12 agosto nelle montagne della Png) non costituisce il massimo della sicurezza: è stata bandita dalle rotte europee dopo aver collezionato (in circa un ventennio di vita) una tragica ‘suite’ di incidenti.
Paola Ferrari (quella che guardando dentro la telecamera sembrava domandare ai telespettatori “Ma avete visto come sono bella?”) torna alla tivù conducendo “90° Minuto”.
E sempre a proposito di Calcio, fosse solo per i maggiori successi della Serie “Largo ai Giovani”, la Rai aveva in un primo tempo pensato di riaffidare a Nicolò Carosio (Palermo, 15/3, 1907) le radiocronache delle partite (cominciate nel 1934 con la Coppa del Mondo).
Se si parla di pene da scontare agli arresti domiciliari il signor Alessandro Prandi (Lettere al Corriere) non ha mica tutti i torti.
Spiega infatti, acutamente, che un conto è (al posto della galera) stare chiuso in uno sfigato monolocale (magari pure senza a/c), e un conto è un “galeotto” domiciliato in villa con parco e servitù (tipo – ma solo per fare un esempio – la arcilussuosissima e pure arcistorica Villa Rodella, quartierino residenziale di Gian Carlo Galan a Cinto Euganeo – dare un occhio su google).