Fra le tante attrattive paesaggistiche che caratterizzano il territorio della Valtellina spiccano oltre 500 fra chiese, basiliche, santuari, cappelle, pievi che rappresentano un patrimonio artistico e culturale di alto valore per tutta la regione. Alcune di queste, le più importanti, sono veri gioielli d’arte sacra e custodiscono testimonianze antiche e preziose.
Valtellina Turismo, l’organizzazione dell’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi della provincia di Sondrio, che si occupa della promozione del territorio, suggerisce vari itinerari, per scoprire questi tesori e per vivere momenti di profonda devozione: www.valtellina.it/cultura
Il 29 settembre, ad esempio, a Tirano sono in programma i festeggiamenti per l’anniversario dell’apparizione della Modonna nel 1504, evento che sta all’origine della costruzione della Basilica di Tirano, alle porte della città.
Poco distante da Tirano, a Grosotto, merita una visita anche il Santuario della Beata Vergine delle Grazie ove spiccano uno splendido organo settecentesco e una pala d’altare lignea alta ben 15 metri.
La Valchiavenna, poi, già ricca di notevoli palazzi storici e di preziosi reperti antichi, racchiude anche le più vecchie chiese della Valtellina come, a Chiavenna, la Collegiata di San Lorenzo o il Tempietto di San Fedelino del X secolo. Davvero suggestivo è il Santuario di Nostra Signora della Misericordia, che si raggiunge da Chiavenna poco prima di Campodolcino: eretto in un castagneto a seguito dell’apparizione della Madonna a due ragazze nel lontano 1492, è circondato da ciclopici massi ed è incorniciato da un panorama alpino di grande fascino.
I dettagli e le particolarità si possono trovare sul sito www.valtellina.it dove è anche possibile costruire un itinerario personalizzato fra i luoghi di preghiera della Valtellina.