Dal 2 ottobre al 10 gennaio 2016 ai Musei Capitolini di Roma in mostra il genio di Raffaello. L’esposizione dal titolo “Raffaello, Parmigianino, Barocci. Metafore dello sguardo” prende avvio da un confronto a distanza con Raffaello instaurato da due artisti vissuti in epoche e luoghi diversi, Francesco Mazzola detto il Parmigianino e Federico Fiori detto il Barocci.
Entrambi, per differenti motivi, vennero ricordati dalle fonti più antiche come eredi dell´urbinate; ambedue durante gli anni trascorsi a Roma ricevettero stimoli che ne determinarono gli orientamenti artistici, indirizzandoli verso punti nevralgici delle ricerche raffaellesche più sperimentali. Tali ricerche trovarono nell’esercizio della grafica intesa in senso lato esiti di altissimo livello concettuale ed estetico.
La mostra, dunque, selezionerà in particolare, anche se non esclusivamente, disegni, acqueforti e chiaroscuri, accanto a dipinti e forse anche a qualche esempio di rilievi antichi. Parmigianino e Barocci attinsero esiti di altissimo livello concettuale ed estetico nell´esercizio della grafica intesa in senso lato esiti di altissimo livello concettuale ed estetico.