La Tunisia si proietta con ottimismo verso il nuovo anno dopo un 2015 che si chiude con due eventi di rilievo internazionale: la consegna del Premio Nobel per la Pace al Quartetto per il Dialogo nazionale tunisino a Oslo, e l’atteso appuntamento a fine mese con il famoso Festival delle Oasi di Tozeur.
Il 10 dicembre 2015 il Quartetto per il Dialogo nazionale tunisino ha ricevuto a Oslo il premo Nobel per la Pace 2015 per il suo ruolo e impegno nel processo di democratizzazione e dialogo pacifico che ha rappresentato una tappa decisiva nella Tunisia contemporanea. All’evento hanno partecipato i rappresentanti di tutte le organizzazioni coinvolte, che con orgoglio ed emozione hanno ritirato l’importante riconoscimento alla presenza della Commissione del Premio Nobel.
Un segnale importante per la popolazione, che accoglie proprio in questi giorni un’altra notizia positiva: il 12 dicembre è stato sospeso il coprifuoco sulla capitale proclamato il 25 novembre, sancendo quindi il ripristino delle condizioni di normalità che si stavano già delineando.
La Tunisia si appresta quindi ad accogliere i tantissimi visitatori provenienti da tutto il mondo dal 24 al 27 dicembre a Tozeur per il Festival Internazionale delle Oasi: quattro giorni all’insegna della danza, della musica e delle espressioni artistiche in uno dei luoghi più suggestivi del Paese, circondati dalle Oasi e dal fascino incontaminato della regione del Djerid. Fil rouge di quest’anno sarà l’incontro tra tradizione e innovazione, un connubio che darà vita ad espressioni autentiche dell’immensa ricchezza e varietà culturale della Tunisia.
Il Festival delle Oasi di Tozeur intrattiene il pubblico con le performance dei più importanti artisti locali e le iniziative volte alla scoperta della gastronomia del territorio.