Lo scorso anno, secondo i dati ufficiali resi noti dall’Head Office, le performance del turismo croceristico in Kenya hanno registrato una ripresa significativa. Risultato che è stato reso possibile grazie anche all’implementazione delle misure di sicurezza nelle acque dell’Oceano Indiano; misure che hanno incentivato i tour operator a proporre ai propri clienti crociere che comprendessero soste e scali nel paese africano.
“Siamo ritornati sul giusto tracciato e siamo pronti a dare il benvenuto a tutti i crocieristi che, nei prossimi mesi, sceglieranno le nostre coste del per vacanze rilassanti alla scoperta delle bellezze del nostro Paese”, ha affermato il Tourism Cabinet Secretary Najib Balala.
La ripresa del settore croceristico si muove in parallelo con il programma di incentivazione dei voli charter recentemente lanciato dal Governo, il cui scopo è proprio quello di rilanciare il settore turistico nella sua totalità, anche a partire dalle zone costiere.
La Kenya Ports Authority, votata per il secondo anno consecutivo dai World Travel Awards come Miglior Autorità Portuale dell’Africa, si sta attualmente dedicando alla realizzazione di un nuovo attracco per le navi da crociera, in grado di rendere le operazioni di sbarco ancora più veloci.
Il Kenya è stato inserito nella lista delle top 10 destinazioni al mondo da visitare nel 2016. Secondo la Rough Guides, pubblicazione di viaggi molto popolare in Inghilterra, il Kenya è una delle mete must-have per quest’anno, la prima in Africa, grazie ai suoi parchi nazionali, alle spiagge di sabbia candida e al ricchissimo patrimonio culturale.
Per maggiori informazioni: www.magicalkenya.com