La prima edizione del Salone si svolse a Detroit nel 1907 e venne organizzata presso il Beller’s Beer Garden di Riverside Park, mentre dal 1965 si è trasferita nel complesso fieristico Cobo Center, costruito nel 1960 e successivamente ingrandito e ammodernato. Detroit ospita tuttora i quartieri generali delle Big Three (Chrysler, Ford, General Motors). In questa edizione che si è svolta dall’11 al 24 gennaio la metropoli americana ha ospitato i principali marchi di auto operanti nel territorio a stelle e strisce. Al Salone di Detroit sono state presentate tutte le principali novità, le anteprime, i concept e i nuovi modelli che circoleranno sulle strada nei prossimi mesi. Ne presentiamo alcune.
La Mercedes guida autonoma
Nello stand Mercedes troviamo la decima generazione della berlina Classe E. Si tratta di una vettura altamente tecnologica, soprattutto con sistemi di assistenza alla guida avanzati: il Drive Pilot consente di mantenere automaticamente la distanza con i veicoli che la precedono, ma è anche in grado, per la prima volta, di seguirli fino ad una velocità di 210 km/h, nonché di intervenire attivamente fino a 130 km/h, anche se le linee di carreggiata non sono chiare oppure mancano completamente. E’ la prima auto autorizzata alla guida autonoma e rappresenta un ulteriore passo avanti sul fronte delle vetture a guida completamente automatizzata.
La casa tedesca ha inoltre presentato la AMG S63 4Matic “Edition 130”, una versione speciale della sua cabrio per celebrare i 130 anni di storia dell’automobile: nel lontano 1886 Carl Benz e Gottlieb Daimler inventarono l’automobile e le prime vetture erano scoperte. Da qui la “Edition 130” dal colore lucido speciale “Alu-beam silver”, con capote in tessuto rosso bordeaux e cerchi a dieci razze nero opaco con bordi torniti e finitura a specchio da venti pollici, la pinza freno verniciata di rosso. Inoltre all’interno rivestimenti in pelle Nappa Exclusive, disponibili tra gli abbinamenti rosso bengala/nero o grigio cristallo/nero, oltre ai vari inserti in carbonio AMG. Il modello sarà prodotto solo in 130 esemplari numerati con tanto di targhetta sulla consolle centrale e in incisione sulla mascherina del volante.
Audi Virtual
Tra le novità tedesche c’è anche la nuova Audi A4 allroad quattro: è caratterizzata da un look deciso, un frontale sportivo, i proiettori con il dente sul bordo inferiore, il paraurti imponente ed i passaruota pronunciati. La personalizzazione è completata dal badge ‘allroad’ sui parafanghi anteriori e sul portellone. La tecnologia rende disponibili Audi virtual cockpit ed il sistema di navigazione MMI plus, oltre al collegamento ad internet tramite Audi connect.
Porsche la nuova 911
Le novità in casa Porsche sono la 911 Turbo e la 911 Turbo S, caratterizzate da una potenza più elevata di 20 cavalli ed un design rifinito, disponibili in versione coupé e cabriolet, le vetture sono spinte dal motore biturbo a sei cilindri con cilindrata di 3,8 litri: nella 911 Turbo eroga 540 CV, mentre la Turbo S arriva a 580 cavalli di potenza. A livello estetico si fa notare il frontale, con luci sottili frontali a LED, mentre lateralmente i cerchi da 20 pollici, e nella parte posteriore, le luci tridimensionali ed i doppi terminali di scarico con un nuovo design.