Sabato 14 Dicembre 2024 - Anno XXII

Rovigno romantica e pittoresca col suo borgo antico

Rovigno Rovigno-Croazia

Nella penisola istriana Rovigno, col suo antico borgo, è una città che in pochi chilometri racchiude arte, cultura, tradizione marinara. Ma anche leggende e amore per la cucina. Il fascino del paesaggio ha ispirato artisti, letterati e fotografi.

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Sulla costa occidentale dell’Istria sorge Rovigno, una delle città più romantiche e pittoresche della Croazia. Un piccolo borgo arroccato su una penisola, che sembra spuntare dal mare come per magia. In pochi chilometri, Rovigno, racchiude arte, cultura, tradizione marinara, leggende e amore per l’eno-gastronomia. Meta ideale per una vacanza all’insegna del relax e del romanticismo. Arrivando in Istria in macchina sembra di immergersi in una dimensione senza tempo, colline, ulivi e distese di verde che arrivano direttamente in mare. Un luogo dove il cemento non ha ancora avuto la meglio sulla natura. Dopo sali scendi, curve e strade strette colme di alberi, s’intravede all’orizzonte l’arcipelago Rovignese, un insieme d’isolotti che accolgono ettari di fitta vegetazione, qualche costruzione qua e là e spiagge bianche bagnate da un mare cristallino. Una parte dell’arcipelago si distingue e attira l’attenzione per la sua unicità e la sua estrema bellezza: la penisola che ospita l’antico borgo di Rovigno. Vista dal mare la città è protetta da rocce scoscese e dalle pareti delle case a picco sull’acqua, dalla terra ferma è difesa dalle mura che l’hanno preservata dalle invasioni per secoli e secoli. Il fascino del paesaggio, del borgo e della natura che la circonda ha ispirato negli anni moltissimi artisti, fotografi e letterati che tutt’ora espongono alcune delle opere tra le vie della cittadina decorandole e rendendole ancora più intriganti.

Il centro storico di Rovigno

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Il piccolo borgo lascia a bocca aperta, offre scorci meravigliosi che fanno invidia a Venezia. Le antiche case dei pescatori sono addossate le une alle altre e creano un’atmosfera romantica e misteriosa. Ognuna è diversa dall’altra, da quelle colorate a quelle coi mattoni a vista, da quelle più spartane a quelle con terrazzi monumentali, da quelle con scuri in legno a quelle con portoni in ferro del 1800.
Quello che bisogna fare a Rovigno per cogliere tutta la sua bellezza è perdersi tra le vie candide del paese. Attraverso le strade, le scalinate e le viuzze, tutte imprescindibilmente bianche, si scopre il fascino della città e si respira la cultura marinara. La biancheria svolazza tra una casa e l’altra e in certi casi rimane sospesa tra aria e mare. I panni stesi sulle facciate dei palazzi la rendono ancora più colorata e artistica.

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Rovigno Croazia-mercato-RovignoLa vita del paese gira intorno al mercato con i suoi banchi di frutta, verdura e pesce. Qui al mattino presto arrivano i pescatori a vendere il loro “bottino”. Colori, sapori e profumi in un’unica piazza. Il consiglio è di vivere questa atmosfera, gustare una tipica mattinata rovignese e magari fare una tappa all’enoteca di fronte al mercato che è il punto di ritrovo degli abitanti del luogo.
Lasciandosi guidare dall’istinto, passeggiando tra le vie s’incontrano piccole piazze, angoli di storia, fino ad arrivare all’imponente cattedrale di Sant’Eufemia, monumento di epoca barocca che domina la penisola. Costruita sul punto più alto del borgo, è visibile da ogni angolo della città e del mare per permettere al patrono, la martire Eufemia, di guidare i pescatori. In cima al campanile alto sessanta metri, infatti, la statua in rame di Sant’Eufemia ruota in base alla direzione del vento e con il braccio destro ne indica la provenienza.
Ai piedi del Duomo si trova il bellissimo lungomare che nell’ora del crepuscolo diventa una “base” per ammirare uno splendido gioco di luci sull’acqua e colori incredibili, fino ad arrivare al porticciolo di Andana dove sono ormeggiate le tipiche barche da pesca dallo scafo piatto, cosiddette Batane.

Cenni Storici

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Rovigno vanta una storia millenaria. Le prime tracce risalgano all’età del bronzo e del ferro, quando fioriva la cultura degli Istri. E’ nel III secolo dopo Cristo che nasce il primo nucleo di abitanti, principalmente pescatori, quando ancora Rovigno era un’isola che prendeva il nome di Mons Albanus. I rovignesi nei secoli sono riusciti a mantenere un’autonomia difendendosi dai numerosi attacchi sia da terra che dal mare e poi insediandosi anche sulle piccole isole di fronte: Santa Caterina, Santa Andrea e Cissa. Nel XV secolo, dopo aver giurato fedeltà a Venezia, la città di Rovigno ha stilato uno statuto autonomo basando la sua economia sulla pesca, sull’agricoltura e sull’artigiano. Una cultura che fino ai giorni nostri non si è mai interrotta e addirittura si è rafforzata negli anni.
A metà del 1600 gli abitanti hanno cominciato a costruire di fronte all’isolotto, al di là delle mura che la circondavano, così che nel 1763 è stato interrato il grande canale e Rovigno, da isola, è diventata la penisola che possiamo vedere oggi. Governata dall’Italia fino al 1947, quando è stata assegnata alla Federazione della Croazia, Rovigno rimane una delle città istriane più ricche di storia.

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Gastronomia: profumi e sapori della cultura marinara

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I profumi, i sapori della cultura marinara e della natura di Rovigno s’incontrano nei piatti. Una cultura gastronomica, quella rovignese, prelibata e ricercata. I prodotti semplici e genuini della terra e le ricchezze del mare danno vita a strepitosi piatti, squisiti per il palato e belli da vedere. Il pesce è la base della cucina di questa zona dell’Istria. La scelta dei piatti di mare è vastissima, dai pesci più poveri sotto sale come le sardine alle pregiate ostriche e capesante, dai crostacei, come la granseola, ai molluschi. Tipico e unico è il brodetto di pesce, una sorta di bouillabaisse francese dal sapore delicato e dal profumo intenso che cambia composizione a seconda del pescato del giorno. Sulle tavole di Rovigno c’è anche la pasta, sia fresca che secca, che non è da meno di quella italiana. Da provare è quella tipica chiamata Pljukanci, una pasta affusolata spesso accompagnata con un gustosissimo sugo di scampi e gamberi.

Rovigno Croazia-formaggi-e-salumiPer chi non ama il pesce, nessun problema, le pietanze di terra sono tantissime e sempre deliziose. Formaggi e salumi vengono lasciati stagionare dal vento e serviti solo se tagliati al coltello per non rovinarne il gusto. E poi in questa zona si trova la perla della terra: il tartufo che esprime tutto il suo profumo e il suo sapore sui ravioli o sul filetto di bue. In ogni piatto non mancano le verdure della zona, spesso piante spontanee che nascono naturalmente nei prati come gli asparagi selvatici. A completare ogni pietanza è l’olio d’oliva, il protagonista della gastronomia istriana. Dal sapore intenso e deciso l’olio di Rovigno è stato premiato nel 2015 come migliore al mondo. E con una cucina così non poteva mancare la dedizione per il vino, principalmente bianco. Il profumatissimo Malvasia lo troverete su ogni tavola ad accompagnare ogni tipo di pietanza.

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Come arrivare
In auto:
Rovigno è ben collegata da strade e autostrade. Dista 90 km da Trieste ed è comodamente raggiungibile in auto.
In traghetto: nel periodo estivo è raggiungibile anche via mare, un servizio di traghetti collega Rovigno a Venezia, a Cesenatico e a Ravenna.
In aereo: l’aeroporto di Pula dista solo 38 km da Rovigno.

A chi rivolgersi: l’operatore Il piccolo Tiglio, è specializzato nei viaggi in Croazia e in tutte le nazioni dell’ex Jugoslavia.

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