Rothenburg ob der Tauber è una delle città tedesche dove la tradizione del Natale è più sentita. In Germania di mercatini natalizi ce ne sono centinaia, a partire da quello storico di Norimberga che dista circa un centinaio di chilometri. Ma a Rothenburg c’è una storia particolare da raccontare. E’ quella di Wilhelm e Käthe Wohlfahrt che nel 1963, durante le festività natalizie, pensarono di regalare un piccolo carillon di legno con le figurine del presepe ad un ufficiale americano, loro amico. Era un regalo tipico della regione dei Monti Metalliferi. La coppia era infatti originaria della Sassonia, ma dopo la guerra si era trasferita a Stoccarda. Il regalo ebbe successo e con il passa parola gli oggetti natalizi regalati e poi venduti dai coniugi Wohlfahrt cominciarono ad essere molto richiesti, tanto che un anno dopo venne creata la società con il nome che porta ancora adesso: Käthe Wohlfahrt. Il motivo dell’intestazione alla moglie è semplice: Wilhelm, che è morto nel 2001 all’età di 72 anni, all’epoca lavorava ancora come dipendente in un’azienda privata.
Il villaggio di Natale nella centralissima Herrngasse
La vera svolta avviene nel 1977 con il trasferimento a Rothenburg ob der Tauber. Qui, nella centralissima Herrngasse – la strada che dalla Markplatz porta ai giardini fiancheggiata da bellissime e colorate case medievali – Käthe Wohlfahrt crea il suo villaggio di Natale, oggi arricchito da un vero e proprio museo dedicato in particolare alle tradizioni tedesche dell’Avvento e della nascità di Gesù. L’assortimento di decorazioni e regali natalizi, nel frattempo, è aumentato in modo esponenziale e oggi arrivano migliaia di clienti da tutto il mondo per comprare gli oggetti “made in Käthe Wohlfahrt”. Le vendite avvengono anche online e sono state aperte sedi in altre città. Insomma ci si adegua ai tempi, anche se visitare l’originale villaggio di Natale di Käthe Wohlfahrt – che è aperto tutto l’anno e può essere considerato il primo negozio museo dedicato al tema – regala delle emozioni particolari.
Rothenburg salvata da un americano
Sarà forse per il contesto: Rothenburg è una delle più belle città medioevali tedesche: un ufficiale americano, sensibile al patrimonio storico e architettonico della città, ne impedì il bombardamento durante la seconda guerra mondiale. E così, oggi milioni di turisti possono godersi il ricchissimo patrimonio di case a graticcio, palazzi rinascimentali, torri, chiese, mura. Il cammino di guardia è interamente percorribile: si può fare il giro delle mura che cingono completamente il centro storico, approfittando di vedute sempre diverse sulla città. Splendidi gli scorci verso la valle del fiume Tauber, da cui la città prende una parte del suo nome, che significa appunto Rothenburg “sul” Tauber.
Rothenburg si trova su uno degli itinerari turistici tedeschi più conosciuti e frequentati: la Romantische Straße, la Strada Romantica, che attraversa tutta la Baviera, da Würzburg a Füssen, vale a dire dal Meno alle Alpi. Basta citare la Residenz di Würzburg, con gli affreschi del Tiepolo, o Augsburg, la romana Augusta, con la sua Fuggerei, per capire quando questo itinerario turistico sia pieno di suggestioni.
Perla della Baviera in terra di Franconia
Rothenburg ne è certamente una delle perle. Anche qui, dal punto di vista amministrativo, siamo in Baviera. Ma, storicamente, questa è la terra di Franconia, Franken in tedesco. Attenzione a non fare confusioni! Perché l’attaccamento al campanile non è solo un’attitudine italiana. Il consiglio per godere appieno dell’atmosfera magica – ancor di più nel periodo natalizio – di Rothenburg è di trascorrervi almeno una notte. La sera, quando i turisti giornalieri se ne sono andati, le viuzze, le piazze, gli scorci medievali della città riacquistano, con la quiete, tutto il loro fascino. E concedetevi una cena in qualche taverna o ristorante. Perché se la Baviera è il regno della birra, la Franconia è terra di buon vino. Prosit!
Dove dormire e mangiare
Hotel Eisenhut, Herrngasse 3-5/7, Rothenburg ob der Tauber; www.eisenhut.com; Storico 4 stelle, situato di fianco al Villaggio di Natale di Käthe Wohlfahrt. L’albergo è stato ricavato da quattro case patrizie del XVI secolo. La storia alberghiera comincia nel 1890, quando Georg Andreas Eisenhut apre una taverna nella casa al numero 3. I suoi parenti hanno gestito l’hotel fino al 2006, quando è stato venduto alla famiglia di albergatori Schlag di Norinberga. Consigliabile anche una sosta al ristorante dell’hotel per gustare qualche piatto della tradizione francone.
Cosa visitare
Käthe Wohlfahrt, Herrngasse 1, Rothenburg ob der Tauber; www.wohlfahrt.com
Museo del Crimine, Rothenburg ob der Tauber; www.kriminalmuseum.rothenburg.de. Lo segnaliamo, anche se il tema è poco natalizio, perché nel suo genere è un museo molto ben allestito. Ripercorre la storia del diritto medievale, con gli strumenti che venivano utilizzati per punire chi commetteva dei crimini. Quindi anche strumenti di tortura, di punizione corporale, con una ricca collezione che arriva da tutta l’area germanofona.
Come arrivare
Flughafen München Franz Josef Strauß ; (www.munich-airport.de) L’aeroporto di Monaco di Baviera è uno dei meglio collegati con le città italiane, oltre ad essere uno dei migliori d’Europa e del mondo per la qualità dei servizi e l’efficienza. Da qui si può noleggiare un’auto e percorrere la strada romantica per arrivare fino a Rothenburg.
