Spigolando tra le notizie riportate dalla stampa: curiosità, commenti e un po’ di gossip delle cosiddetta notizie fresche.
“Piano di rilancio Sea da 500 milioni, restyling di Linate: stop ai voli nel 2018 … chiusura per 2 o 3 mesi…”.
Da cui si evince che (oltre al fatto che nel Belpaese niente è più definitivo del provvisorio, e che da sempre i mesi dei ritardi diventano Anni Luce) se ai milanesi ‘andrà di culo’ dovranno andare a Bergamo, in caso di sfiga, invece, vai con biblico trasferimento a Malpensa (aeroporto ben più ‘irraggiungibile’ di quanto dica la sola distanza …).
“I gioielli di Manet … da martedì a Palazzo Reale in mostra 91 opere, tra i dipinti anche tele di Renoir e Gauguin”.
Un evviva, con plauso incorporato (e la speranza che almeno la metà dei miei lettori vada ‘a vedere la mostra’: sarà pochino, ma anche un solo visitatore contribuisce a “fare cultura”). E “già che ci sono” ricordo che, sempre a Milano (non tragicamente ossessionata da “Sindrome da Nuovo Stadio” , se lo fa non rompe i coglioni al Paese) restano ancora assai pochi giorni per andare ad ammirare la (magnifica) Mostra di Canaletto & Bellotto.
“Il Pirellone approva una legge che (a Milano, ndr) consente di trasformare 40.000 scantinati in bar e negozi”.
Abbiamo toccato il fondo …
“Le idee per la Rai… La post verità sui compensi…”.
Ma (‘visto quel che ci fa vedere’, e pensare, la Rai) invece di abbassarli, perché, i compensi non li aboliscono? Anzi, ‘già che ci sono’: perché non aboliscono la Rai?
“Liti fiscali, il governo ora la rottamazione”.
Appunto delle liti fiscali: a rottamare il governo ci pensa già un altro …
“Iraq, scandalo al consolato italiano ‘Visti venduti per 10mila euro’”.
Il resto, mancia (e poi dicono “Povera Italia….”).
Non c’è più il vigile in pedana a Roma, “E’ rotta da un anno e nessuno la ripara”.
Ribadisco per l’ennesima volta quella sentenza, un vero e proprio anatema, che tanti anni fa udii a San Siro da un anziano tifoso nerazzurro al termine di un match dell’Inter regolarmente rubato dalla Roma (ma se è per questo, la Roma – in una partita – spareggio, che ricordo benissimo, su chi tra i due doveva retrocedere in B – aveva già rubato una partita al Novara mediante lo scandaloso arbitraggio dell’arbitro Pera): “Va a dà via el cù, Roma e i rumàn, che a furia de purtà la civiltà in tel mund ghe n’è rimasta pu a lùr” (per la traduzione in romanesco rivolgersi a qualsiasi speaker della Rai Tivù, ce ne fosse solo uno che parla in italiano con un accento ‘europeo’).
“Armani e la panta-gonna… ‘Bisogna saper osare’”.
Ma non mi dica, Giorgio! (da cui si evince che, probabilmente, il sullodato vestitore di signore ha (pure) letto D’Annnunzio … (“Memento Audere Semper” alais Mas, latinorum inventato dal Vate quando non sapevano come cacchio chiamare i Motoscafi Anti Sommergibili…).
“Milan, closing alle porte … ridefinendo il contratto perché, causa mancate autorizzazioni del governo, l’acquirente non è più un fondo cinese ma una società di capitali reperiti fuori dalla Cina…”.
Non perché il qui scrivente sia nerazzurro doc e tantomeno per la bavosa invidia nel pensare che il suo divinizzatissimo (i suoi nemici parlano parlano ma per farsi un selfie con Lui gli darebbero in pasto pure la morosa) coscritto scopi (ancora) ‘come un riccio’ (almeno, così dicunt), ma, vedere il Silvio fottuto nel “business dei danèe” potrebbe fargli un certo piacere …
