Giovedì 25 Aprile 2024 - Anno XXII

Viaggio nel tempo tra treni e architetture

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Inaugurato il Museo Ferroviario di Pietrarsa alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Completato il restauro architettonico dell’intero complesso museale. Dalle macchine a vapore ai treni ad alta velocità.

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Il Presidente Sergio Mattarella (foto: Digitale Media Fs Italiane)

Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha inaugurato il 31 marzo 2017 a Pietrarsa il completamento del restauro architettonico dell’intero complesso del Museo Nazionale Ferroviario, unitamente a Vincenzo De Luca presidente della Regione Campania, Carmela Pagano, Prefetto di Napoli, Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, e al commissario straordinario Comune di Portici Roberto Esposito.”
Il Museo ferroviario di Pietrarsa è un luogo che lascia senza fiato” ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine della visita al museo. Entrare al Museo e come effettuare un viaggio nel tempo tra architetture e treni. Il restauro architettonico del Museo, ha interessato sia le imponenti architetture ottocentesche dei padiglioni, sia gli ampi spazi aperti affacciati sul mare del Golfo di Napoli. Il restauro ha richiesto un investimento economico complessivo di circa 15 milioni di euro.
Il complesso museale si sviluppa su 36mila metri quadrati di cui 14mila coperti: tra le aree espositive più grandi al mondo è uno dei musei ferroviari più importanti d’Europa ed è la preziosa testimonianza di più di un secolo e mezzo di storia ferroviaria e di un evoluzione tecnologica che ha portato dalle mastodontiche macchine a vapore ai treni superveloci dell’Alta Velocità.

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Il Capo dello Stato Sergio Mattarella all’uscita del Museo (foto: Digital Media – FS italia)

A fare gli onori di casa alle massime autorità i vertici del Gruppo FS Italiane: Renato Mazzoncini, amministratore delegato e direttore generale, Mauro Moretti, presidente di Fondazione FS Italiane, Claudia Cattani e Maurizio Gentile, presidente e ad e dg di Rete Ferroviaria Italiana, Tiziano Onesti eBarbara Morgante, presidente e ad e dg di Trenitalia, Luigi Cantamessa, direttore generale della Fondazione FS Italiane.
“Il Museo di Pietrarsa ha un potenziale straordinario, che potrà esprimere nei prossimi anni e fa parte dello sforzo che il gruppo Fs sta facendo per competere con i grandi players internazionali – ha sottolineato l’ad del gruppo Fs Renato Mazzoncini – ci confrontiamo con i grandi gruppi ferroviari del mondo e ci siamo resi conto che un Museo ferroviario è importante, perché le radici robuste nella storia sono uno strumento di marketing” E ha ricordato le visite delle delegazioni straniere, che vengono portate prima sulla linea Av Napoli-Roma e poi al Museo ferroviario di Pietrarsa.

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