Allora, prima il dovere e poi il piacere. Pertanto sfanghiamola subito col dovere eppoi si voli pindaricamente (sulla Romagna – Emilia orientale e quella parte del delta padano che franca onestà impone di riconoscere anche al Veneto, nel senso di Rovigo).
A Milano (che più in centro non si può, nella sempre intrigante Galleria, fianco a neoaperti locali mangerecci sciccosamente carissimi) un mucchio di Vip del mundillo del Turismo (presidenti e assessori variè, Apt, comune di Comacchio etc), della imprenditoria (tipo Swarovski) e della Comunicazione ha raccontato alla stampa turistica meneghina cosa si combina nella parte finale del Po detta anche delta. Non potevano pertanto mancare alla presentazione, ça va sans dire, Lorenzo Marchesini, presidente di Delta 2000 (sede a Ostellato, Fe), e Marco Fabbri, altro presidente (dell’Ente Gestione Parchi e Biodiversità), né, noblesse oblige, Claudio Celada della Lipu.
Gli intervenuti hanno illustrato le iniziative che si svolgono nel Parco del Delta del Po in occasione della Primavera Slow 2018, per la precisione dal 17 marzo al 24 giugno; e dal 28 aprile al 1° maggio, a Comacchio, nel corso della Fiera Internazionale del Birdwatching e del Turismo Naturalistico. Per chi vuole conoscere in dettaglio tutte le attività previste non ha che da consultare il sito: www.primaveraslow.it.
Al Happening informante voluto dai ferraresi di Delta 2000, beh, a essere sinceri non nascondo che alla pappatio post info un assaggino di Salama non l’avrei rifiutato. Ma niente Salama, e tanto meno Passatelli, e capisco: se deve fare un happening chic un assessore mica può svaccare facendo bollire l’acqua (Salama) e/o schiacciando il bucato ferro dei Passatelli e tanto meno un vicesindaco si abbasserebbe a friggere il gustoso Gnocco (in Romagna, Crescentine nel resto di quel delizioso non meno che umano quasi continente che va da Piacenza a Gabicce). Ma, chissà … che un bel giorno non si diventi un filino più civili (e un assessore, terminato il suo intervento su quell’imperdibile museo o su quel bel monumento, non tiri fuori grembiule e mattarello e vai facile…).
Ma tornando a Primavera Slow 2018 (17 marzo – 24 giugno) va detto che è la manifestazione nata per far conoscere ai visitatori le differenti sfaccettature del Parco del Delta del Po che, da 2015, è inserito nella lista Mab Unesco. Un altro evento, giunto alla IX edizione, è la Fiera Internazionale del Birdwatching e Turismo Naturalistico a Comacchio (28 aprile – 1 maggio). Dopodiché mica starò lì a descrivere le eccellenze turistiche di Ferrara, Ravenna, Pomposa, etc etc etc, suvvia, siam gente di mondo…
Devo soltanto aggiungere che alla suesposta manifestazione non poteva mancare un Carli, laddove mi riferisco a quella Gens che a Porto Garibaldi è sinonimo di imprenditoria turistica. Il Carli incontrato (distribuente dèpliants della sua motonave Dalì, eccellenti gite nel – te pareva – Delta del Po) altri non è che nipote del mè (grande) amìs William, eccelso deus ex machina (beninteso agli ordini della sciura Flaminia, sua dolce sposa) dei Bagni “Le Piramidi” al Lido di Spina dove dovete assaggiare le Seppie alla Magnavacca di William e urlerete.
