Tipicità continua a sorprendere. Questo laboratorio di idee che guarda al futuro, per far conoscere l’arte e il saper fare dei marchigiani ha lanciato l’ Ambasciata del Marche Style! aperta a Fermo. La piccola cittadina marchigiana è un vero gioiello. Adagiata sulla vetta e lungo le pendici del Colle Sàbulo, ogni anno accoglie migliaia di turisti che ne percorrono le vie della parte storica per ammirare tanta bellezza rimasta quasi intatta nei secoli. Fermo conserva una ricchezza di musei, chiese, lo splendido teatro dell’Aquila. E poi le Cisterne romane, intatte dopo 2000 anni. Proprio in questo magico ambiente si è ritrovata la comunità regionale (imprenditori, amministratori, i Rettori degli Atenei di Ancona e Macerata, con il prorettore dell’Università di Camerino) per tenere a battesimo l’ Ambasciata del Marche Style! Iniziativa che rappresenta la tappa fermana del Grand Tour delle Marche, il circuito di eventi varato in occasione di EXPO 2015 da Tipicità ed Anci Marche.
Ambasciata del Marche Style! nelle Cisterne romane
Nelle Cisterne romane di Fermo, 2200 metri quadri, trenta camere disposte su tre file parallele, è stata allestita una vera e propria galleria d’arte nella quale sono esposte opere pittoriche o scultoree, ma soprattutto produzioni manifatturiere che, nel loro genere, autentici capolavori.
L’ Ambasciata del Marche Style, visitabile fino a fine agosto, interpreta un nuovo modo di proporsi ai turisti. Umanesimo e tecnica si fondono in nuovi percorsi che esprimono al meglio il genius loci marchigiano. Produzioni manifatturiere ed artistiche si fondono in una contaminazione reciproca, l’innovazione si caratterizza sempre più come frutto del trasferimento di suggestioni ed intuizioni da un settore all’altro.
Ricami, calzature, cappelli, strumenti musicali, arte
Accanto a calzature, cappelli, ricami a mano, strumenti musicali, lavori in legno, vini ed altre produzioni che contraddistinguono questo territorio nel mondo, compaiono opere artistiche di grandi interpreti marchigiani. I temi e gli artisti di riferimento sono il futurismo di Ivo Pannaggi e le scritture urbane di Giulio Vesprini: entrambi testimoniano un approccio operativo ed un linguaggio che trova nella tecnologia la nuova poetica umana.
Visitando la mostra, tra una camera e l’altra se siete fortunati potreste incontrare il volto riflesso del famoso fantasma dell’acqua. A noi è capitato di vederelo, come documentato nella foto.
Dalle Cisterne romane ai punti vendita aziendali, per i visitatori che lo desiderassero, il passaggio è breve! Da un luogo simbolo di storia e cultura, Tipicità in collaborazione con la Camera di Commercio di Fermo ed il supporto di Confartigianato, CNA e Coldiretti, ha realizzato una serie di itinerari concepiti per accompagnare il turista a fare shopping direttamente nei “santuari del saper fare”: fattorie, laboratori artigianali e atelier della moda sono raggiungibili attraverso la piattaforma di Tipicità Experience e l’app di Tipicità.
Per informazioni: 0734.277893, segreteria@tipicita.it, www.tipicitaexperience.it