Lasciata Saint John, si naviga lungo la costa della penisola di Nova Scotia per approdare ad Halifax, singolare porto nell’Oceano Atlantico nel Canada orientale. Halifax è la capitale della provincia della Nuova Scozia ed è nota per la sua storia marittima, in particolare per il salvataggio dei naufraghi dell’affondamento del Titanic, avvenuto nel 1912. Il territorio, in gran parte circondato dal mare, è ricco di corsi d’acqua, di baie, calette, spiagge sabbiose e paludi d’acqua salata.
Halifax venne fondata dai primi militari e coloni britannici nel 1749 i quali costruirono una fortezza a pianta stellare. La eressero sulla cima della grande collina per rendere più sicura la futura comunità. Le tradizioni scozzesi non sono obsolete in questi luoghi, anzi sono più vive che mai. Si trovano uomini che indossano il tradizionale kilt confezionato col miglior tartan made in Nova Scotia, suonatori di cornamuse che intrattengono i turisti con le loro musiche popolari.
Halifax: paesaggio lunare
Ci dirigiamo ad esplorare il faro di Peggy’s Cove che si trova a circa 45 Km da Halifax. Il percorso lungo la strada costiera, in bus, permette di scattare foto su un paesaggio surreale, quasi lunare. Ovunque si trovano corsi d’acqua che penetrano tra le rocce granitiche che affiorano in superficie a ricordarci il potere erosivo degli eventi climatici. Qui si trova il villaggio dei pescatori di aragoste ed astici, crostacei molto abbondanti a queste latitudini.
Possedere la licenza per la pesca (pericolosa a causa delle frequenti precipitazioni e tempeste) può costare circa trecentomila dollari canadesi e viene trasmessa dal capo famiglia alla propria generazione, in pratica a vita. Non a caso, tra le attività più redditizie ad Halifax vi sono il commercio di aragoste dell’Atlantico e la produzione dello sciroppo di acero dell’Acadia.
Il villaggio e il faro di Peggy’s Cove
Nel porticciolo sono ormeggiate le barche e le rimesse con tutta l’attrezzatura specifica per la pesca dei crostacei. Essa consiste in trappole che vengono attaccate a funi e poi issate una alla volta.
L’aragosta atlantica è un alimento povero in grassi e carboidrati ma ad alto contenuto proteico.
Se all’inizio del 1900 gli abitanti erano circa 300, oggi nel villaggio di Peggy’s Cove se ne contano solo 40, per lo più pescatori ed esercenti. Il faro si staglia alto, bianco sul punto più estremo del villaggio dove i flutti s’infrangono minacciosi lungo le rocce costiere. Interessante il monumento di William de Garthe, artista che riuscì a scalfire le rocce naturali creando una composizione scultorea in ricordo della comunità dei pescatori del luogo.
Altri centri d’interesse di Halifax: i Giardini Pubblici d’epoca vittoriana con elaborate fontane, statue, urne, e le aiuole serpentine; il lungo panoramico lungomare; la St. Paul’s Anglican Church del 1750; il Museo Marittimo dell’Atlantico che ospita la maggiore collezione di manufatti in legno del Titanic e oltre 30000 reperti tra cui velivoli, un piroscafo e la nave a vapore da sondaggio idrografico del 1913.
Halifax: affondamento del Titanic
La città di Halifax è passata alla storia per due fatti alquanto tristi. Il primo riguarda l’affondamento del Titanic nel 1912, il cui relitto, spezzato in due, si trova al largo della costa di Terranova ad una profondità di 3,75 chilometri.
Gli abitanti si prodigarono a salvare i superstiti e a recuperare i corpi delle vittime che riposano nei cimiteri di Fairview Lawn Cemetery.
Il secondo ricorda la devastante esplosione, nel 1917,provocata da una nave francese carica di materiale esplosivo, scontratasi contro una nave belga. Nel disastro perirono 1900 persone, furono danneggiate 12mila case e 6mila persone rimasero senza tetto.
Sydney punta estrema della nuova Scozia
Sydney è una città situata sulla costa orientale dell’isola di Cape Breton, in Canada, nei pressi della foce del fiume omonimo.
La storia della città si fa risalire al 1784 quando un gruppo di cittadini britannici ed ex militari si unì ai lealisti in fuga dalla rivoluzione americana.
Questi cittadini diedero inizio allo sviluppo industriale con le risorse minerarie del luogo, in particolare l’estrazione del carbone e la lavorazione del ferro.
Il violino più grande al mondo
Spettacolare il Terminal del porto che accoglie i turisti. Qui si trova il più grande violino ad arco del mondo. Una testimonianza dell’amore della gente di Cape Breton per la rinascita della musica celtica trasmessa dalle corde del violino.
Dopo una passeggiata sul lungomare Esplanade, ci dirigiamo all’interno della cittadina. Parlando con la gente del luogo, sempre disponibile al dialogo, scopriamo centri d’interesse che hanno segnato la storia e la cultura del luogo.
Visitiamo il St. Patrick’s Church Museum, costruita nel 1828. È la più antica chiesa cattolica romana al cui interno sono conservati reperti relativi alla vita della comunità.
Piacevole oltre che pittoresco, il musicista che accompagna i visitatori con canti celtici. Ci dirigiamo lungo le strade interne e osserviamo le bellezze delle villette con esposte le bandiere canadesi, i prati ricoperti dal foliage colorato di rosso, arancione e giallo.
Guide speciali al Highlanders Museum
Prossima tappa il Cape Breton Highlanders Museum che ospita molti reperti del I e del II conflitto mondiale. Sydney, per la sua posizione strategica, fu un’importante base per le navi dirette in Europa e fu teatro di guerra da parte dei famigerati sommergibili tedeschi (U-Boot).
Il Museo è stato aperto nel 1980 da parte di John Clarke e contiene uniformi, equipaggiamenti, strumenti musicali, fotografie e documenti bellici dall’ultimo periodo del XIX secolo fino ad oggi. Va sottolineata la competenza e la disponibilità delle guide volontarie: anziani veterani di guerra.
A Sydney, alcune abitazioni sono state trasformate in musei storici dove vengono raccontate le tradizioni scozzesi: dal suono del violino al rito del the. Immancabili i costumi d’epoca indossati da molti abitanti per attrarre i numerosi turisti.
Aquile calve e animali selvatici al Lago Bras d’Or
Visitiamo la chiesa anglicana di St. George risalente al 1785 dall’architettura semplice costituita da pietre che ricordano lo stile gotico ma di grande valore storico e spirituale. Tra le altre chiese degne di visita la Sacred Heart Church, del 1825. Usi e consuetudini locali sono ben espressi nel Sydney Historic District Museum che illustra la cultura galeica della Nova Scotia.
Altri luoghi da visitare la Miniera di Cape Breton a Glace Bay con annesso Museo; il Lago Bras d’Or che si trova nel mezzo dell’isola di Cape Breton, ricco di aquile calve e animali selvatici.
Inoltre la casa di Alexander Graham Bell, il primo scienziato a brevettare un telefono funzionale e il National Historic Site, museo che illustra tutta l’attività di questo celebre uomo.
Info: www.halifax.ca
www.novascotia.com
Leggi anche: