Domenica 24 Novembre 2024 - Anno XXII

Anniversari per il gruppo automobilistico PSA

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Il 2020 è l’anno che festeggia gli anniversari di molte vetture e differenti marchi, oggi parte del Groupe PSA. Il gruppo francese oggi raggruppa: Peugeot, Citroën, DS, Opel e Vauxhall Motors. Ripercorriamo modelli e anniversari

Groupe PSA

è il gruppo industriale francese a cui appartengono i marchi automobilistici Peugeot, Citroën, DS, Opel e Vauxhall Motors. Alla fine dello scorso anno PSA ha stabilito un accordo con la italo-americana FCA. Scopo dell’accordo arrivare a una fusione che darà vita al quarto gruppo mondiale nel settore auto. Quest’anno ricorrono numerosi anniversari di modelli costruiti da marche che ora appartengono al gruppo.

Anniversari: Opel Astra Coupé

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Opel Astra F Cabrio

Venti anni fa fu presentata la Opel Astra Coupé, modello che costituiva una ulteriore tappa della fortunata collaborazione tra la Opel e la Carrozzeria Bertone. Una collaborazione che associava eccellenze dello stile italiano e della tecnologia tedesca. La prima espressione di questa partnership fu la Opel Kadett-E Cabrio, presentata nella primavera del 1987. A caratterizzare il modello un vistoso roll-bar, che ampliò il successo della berlina; una “bestseller” eletta Auto dell’Anno 1985. Quando la Kadett usci di produzione nel 1993, Bertone “scoprì” la nuova Opel Astra-F, una confortevole convertibile con una immagine classica.

Anniversari: Opel Agila

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Opel Agila

Opel Agila è stata la prima micromonovolume prodotta da una Casa europea. Fu presentata al Salone dell’Automobile di Ginevra del 2000 in anteprima mondiale.La Casa tedesca entrava nel mercato delle utilitarie con una micromonovolume dalle spiccate caratteristiche. Alla grande maneggevolezza, univa buona abitabilità interna e, fatto allora unico nel segmento A, una carrozzeria a 5 porte. Il nuovo modello nasceva da un’attenta analisi del mercato. Riempire un vuoto alla base della gamma Opel. Si pensò di colmare il vuoto con una vettura più piccola della Opel Corsa: la nuova Agila. Linea giovanile e interni trasformati da vettura a 4 posti in una a 2 posti, bagagliaio della capacità di 700 litri ne fecero una beniamina del pubblico femminile.

Anniversari: Citroën SM coupé

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SM 1972 CL (copyright A. Martin)

In casa Citroën festeggiano i 50 anni della coupé SM. Una vettura iconica, che ha portato nel mondo delle GranTurismo il lusso e l’eleganza alla francese. Il progetto nasce negli anni ’60. Lo stile è seguito da Robert Opron, personaggio erede e allievo di Flaminio Bertoni, l’uomo che ha disegnato le linee di DS. La Citroën SM ha raccolto l’eredità della DS. Eleganza e classe a cui si sono unite grinta e sportività. SM è il frutto della collaborazione con l’italiana Maserati, che curò la progettazione e la realizzazione del motore.

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SM Cabrio, a bordo la-Regina d’Inghilterra con il consorte e il Présidente francese Pompidou (copyright J. Peyrinet)

Da ricordare la SM Espace prodotta nel 1971 da Heuliez, un carrozziere che ha prodotto solo due esemplari di questa vettura: una cabriolet. Un auto in cui si è curato in particolare il comfort; mentre la sicurezza degli occupanti è ricavata con un pannello centrale, che resta sempre fisso, e due laterali che si muovono fino a far diventare la coupé GranTurismo anche una cabriolet in tutta sicurezza.

Dopo il lancio della SM, viene presentata al salone di Parigi del 1970 la Citroën GS, vettura che avrà un enorme successo e una brillante carriera commerciale, venduta in circa 2,5 milioni di esemplari. Le ragioni di questo successo sono state: la posizione nel cuore della gamma, i 5 posti, innovativa rispetto alle esigenze della sua epoca, uno stile moderno e aerodinamico. Inedita anche la meccanica con 4 cilindri orizzontali contrapposti e uno spazio a bordo dalla grande abitabilità. Comfort e comportamento su strada ottimale. 4 freni a disco e il volume del bagagliaio di 465 litri. La GS offriva inoltre soluzioni originali: il freno a mano comandato da una leva posizionata al centro della plancia e il tachimetro a lettura numerica, agevolata da una lente.

Anniversari: i 50 anni di Citroën GS e di Opel Ascona

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Citroen GS Tristan-Auer (Credit photo: Amaury Laparra)

Per i 50 Anni di GS, la Marca ha presentato Citroën GS by Tristan Auer per Les Bains. Citroën ha affidato la GS all’interior designer Tristan Auer, che l’ha personalizzata per portarla alla fine alla sua destinazione dei prossimi tre anni: l’emblema delle notti parigine dal 1978, all’epoca di GS! 7 rue du Bourg L’Abbé, Paris 3ème.

Sempre cinquanta anni fa, Opel tornava con Ascona nel segmento delle berline di classe media. Una sportiva con sbalzi ridotti, maneggevole e divertente da guidare. Alle versioni con carrozzeria berlina a 2 e 4 porte, nel marzo 1974 si affiancò l’elegante station wagon Voyage con finiture esterne tipo legno. Era la prima compatta lifestyle di un costruttore tedesco. Non una classica station wagon, la versione 2 porte era un veicolo per il tempo libero con spazio per canotto e bicicletta. Un’automobile rivolta alle giovani famiglie che precorreva le station wagon lifestyle così popolari oggi. La prima serie di Opel Ascona fu prodotta fino all’estate 1975 in 691.438 esemplari dei quali 75.570 erano Voyage.

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Anniversari: i 50 anni di Opel Manta

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Opel Manta

Sulla stessa piattaforma della berlina Ascona, sempre nel 1970 fu presentata la prima serie della Manta, una coupé a 2+2 posti, realizzata per entrare nel segmento, all’epoca molto vivace, delle coupè da famiglia. Aveva un’aspetto elegante ed era ben costruita. Opel Manta appariva al momento giusto. La clientela era matura per una coupé vivace che non fosse solo insolita nell’aspetto, ma che avesse anche posto per una famiglia e i suoi bagagli. Questa slanciata coupé condivideva la stessa tecnologia della berlina Ascona.
La prima generazione di Opel Manta fu prodotta in 498.553 esemplari fino al 1975 Opel Manta, come pure Ascona, fu venduta con successo negli Stati Uniti, una carriera internazionale che è riuscita solo a pochi modelli Opel. Anche per questo le Ascona e le Manta sono ricercate dai collezionisti e raggiungono valutazioni di gran lunga superiori al loro originale prezzo di vendita.

Anniversari: Peugeot

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Modello TYPE 129, nato dalla fusione dei due marchi Peugeot

La Peugeot ricorda due episodi curiosi. La prima gara di veicoli commerciali nel 1900 e la fusione nel 1910 dei due marchi Peugeot allora esistenti. Da lunedì 17 fino a sabato 22 settembre 1900, si svolse a Parigi, quella che possiamo considerare come la prima gara per mezzi commerciali. La competizione era riservata ai “poids légers” (veicoli dal peso leggero) per le loro ridotte dimensioni e contenute capacità di carico. La cronaca dell’epoca racconta di una gara abbastanza locale, aperta ai soli piloti francesi, perché all’epoca degli albori dell’automobilismo non era pensabile organizzare un evento internazionale.

La manifestazione si presentava particolarmente impegnativa. Sfide che mettevano a dura prova meccaniche e telai lungo le vie di Parigi già all’epoca molto trafficate, tra carrozze, pedoni e cavalieri. La gara è resa molto attuale dal fatto che tra gli iscritti figuravano anche due veicoli commerciali mossi da un motore elettrico oltre ai nove con motore a benzina. La vittoria andò all’equipaggio della PEUGEOT Type 22 a pari merito con la Dion-Bouton, seguiti da una Vermoreil, a sua volta seguita dall’elettrica della Société des véhicules électriques.

Fusione dei marchi Peugeot nel 1910

Veicolo-commerciale-PEUGEOT-Type-22
Veicolo commerciale Peugeot Type-22

Dieci anni dopo nel 1910 avvenne la fusione dei due Marchi Peugeot esistenti all’epoca ed appartenenti a diversi rami della stessa famiglia di imprenditori. La “Automobiles PEUGEOT” (società fondata da Armand PEUGEOT per la produzione di automobili) e “Figli dei fratelli PEUGEOT” (più nota come Lion PEUGEOT e dedicata alla produzione di vetture più economiche oltre che di biciclette, macchine per cucire e utensili). L’unione ha dato vita alla “Società Anonima delle Automobili e Biciclette PEUGEOT”.

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Il primo anno di vita della nuova società vide ancora la gamma delle vetture divisa in due linee differenti: la gamma originaria della Automobiles PEUGEOT fu potenziata con la creazione della 9 HP e la Type 125. Le carrozzerie offerte variavano dalle versioni Laundelet, Torpedo e Sport. La fascia media era invece occupato dalle 12 HP, mentre la Type 129 e la Type 131 occupavano il ‘top’ di gamma utilizzando il motore 16 HP già in produzione dal 1909, con le carrozzerie più lussuose quali le torpedo e le Laundelet. All’interno della nuova produzione, venne inserita una nuova gamma intermedia con la nuova Type 133 da 18 HP che utilizzò carrozzerie eleganti ma su telai più economici.

Nonostante la fusione dei due Marchi, la gamma Lion PEUGEOT proseguì il suo sviluppo con la nascita di un nuovo motore bicilindrico che andò ad equipaggiare i nuovi modelli Type V2C2 e V2Y2. Queste vetture furono disponibili in una ampia gamma di carrozzerie: una gamma non più catalogabile come “vetturette”, ma vere e proprie automobili.

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