Spritz
alias aperitivo. Da qualche anno è il cocktail più gettonato nei locali alla moda di tutta Italia e consumato soprattutto nel tardo pomeriggio quando scatta “l’ora dell’aperitivo”. Per omaggiare il famoso cocktail e ricordarne la nascita, è in corso la mostra “Cento anni di Select, cento anni di Venezia”. Allestita al 4° piano del Fondaco dei Tedeschi a Venezia è aperta al pubblico dal 22 Ottobre al 22 Novembre 2020.
Esposte undici illustrazioni create dall’artista Emiliano Ponzi, affermato disegnatore italiano pluripremiato e molto conosciuto negli States. Ponzi deve la sua fortunata carriera al suo primo lavoro pubblicato nel 2004 per il New York Times. Seguono riconoscimenti e progetti internazionali per brand prestigiosi. Tra questi: Armani, Bulgari, Gucci, Louis Vitton, Lavazza, TIM, Pirelli, Ferrari, Le Monde, Moma NY. Il suo stile concettuale, netto e raffinato, con dovizia di particolariricorda le ambientazioni e i personaggi di Edward Hopper.
Da Select a Spritz,
Le undici tavole illustrative raccontano la storia di Venezia dal 1920 fino ai giorni nostri. Suddivise in tappe decdennali. Ogni illustrazione rappresenta Venezia attraverso l’aneddoto o la vicenda che ha segnato il decennio. L’altro protagonista della mostra è Select. Il famoso aperitivo ideato dai fratelli Pilla nella loro distilleria nel sestiere Castello a Venezia negli anni venti del secolo scorso. Nel 1927, Gabriele d’Annunzio, assiduo frequentatore di molti salotti culturali di Venezia, sorseggiando l’aperitivo liquoroso, lo chiamò “l’elisir vespertino”.
L’origine del nome “spritz”, invece, è alquanto controversa. Qualcuno attribuisce la paternità del nome ai soldati austriaci durane la dominazione nel lombardo-veneto e pare derivi dal verbo tedesco spritzen che significa “spruzzare”. Infatti i vini veneti venivano allungati con acqua gassata dando così il nome di spritz. Sarà l’inizio di una consuetudine che si tramanderà di generazione in generazione fino a diventare un must che assumerà nomi differenti nel Nord Italia.
In Veneto si usa chiamarlo sempre “spritz” ed è accompagnato, a Venezia con i famosi cicchetti, in altre città venete vengono offerte chips, olive, arachidi o altri stuzzichini. A Brescia viene chiamato Pirlo e si usano, di preferenza, vini bianchi fermi al posto delle bollicine del famoso Prosecco.
I temi delle illustrazioni esposte
I cento anni di Select e dello Spritz raffigurato nei decenni. 1920 – Gli anni venti durante la Festa del Redentore tra le note del jazz e gli abiti da festa. Il 1930 è celebrativo per la costruzione del Ponte della Libertà che collega il centro storico di Venezia alla terraferma. Ricorrenze che hanno segnato la storia della Serenissima esaltandone la bellezza ed esportando il rito dello spritz col Select attraverso il flusso turistico.
1940 – Nel 1948 Venezia ritorna alla ribalta, dopo il secondo conflitto mondiale, con l’Esposizione Internazionale d’Arte. 1950 – Siamo ai primi programmi televisivi italiani e Select sarà sponsorizzato nel celebre Carosello con le animazioni ideate dai fratelli Pagot, abili fumettisti.
1960 – Nasce la moda dello “spritz” i cui ingredienti sono: vino bianco, acqua frizzante, Select Aperitivo e una grande oliva. 1970 – Venezia torna trionfante con i colori e le feste del Carnevale, evento ripristinato dopo essere stato interrotto a causa dei conflitti mondiali ed occupazioni straniere.
Venezia e i grandi eventi e il nuovo millennio
1980 –La Serenissima diventa una delle città più importanti per la programmazione di eventi anche musicali. Qui viene ricordato l’indimenticabile concerto dei Pink Floyd. 1990 – In città ritorna la Festa delle Marie, la celebre rievocazione storica risalente al IX secolo in cui si elegge la Maria dell’anno.
2000 – Risorge, in tutto il suo splendore originario, il Teatro La Fenice, dopo l’incendio che lo distrusse nel 1996. 2010 – L’illustrazione ricorda il restyling della bottiglia del Select con il bicchiere dal lungo stelo impresso nell’etichetta.
2020 – In onore del centenario del Select Aperitivo viene prodotto un calice limited-edition (solo 100 esemplari) in vetro di Murano realizzato dalla storica vetreria Salviati.
Un’esperienza da sfruttare sia per la visita alla mostra, sia per la possibilità di osservare Venezia dall’alto affacciandosi dalla terrazza del Fondaco dei Tedeschi, storico palazzo inaugurato nel 2016 dopo un lungo restauro per la vendita di marchi italiani e stranieri dal glamour inconfondibile.
Info: www.dfs.com/it/venice
La mostra è visitabile dalle ore 10 alle ore 19 tutti i giorni con ingresso libero.