Martedì 23 Aprile 2024 - Anno XXII

Lana, in vacanza nel paese delle mele

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La cittadina altoatesina unisce il fascino di un ambiente rurale alle comodità di un piccolo centro urbano. Sono tante le cose da vedere tra cui Castel Lebenberg e il Museo della Frutticoltura. Ottima anche l’enogastronomia.

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Passeggiata fra i vigneti (credit Lana Region)

Lana è una bella cittadina alle porte di Merano. Assieme ai comuni limitrofi di Cermes, Postal e Gargazzone, si trova in una posizione privilegiata dell’Alto Adige. Il Gruppo montuoso del Tessa protegge il territorio dal gelo e dalle correnti fredde in arrivo da nord. Il risultato è un clima mite e soleggiato, per buona parte dell’anno, che consente alla flora alpina di unirsi e confondersi con quella mediterranea. In tal modo castagni, larici e faggi convivono in modo armonioso con meli, ciliegi, palme e anche orchidee. L’Associazione turistica di Lana e dintorni, per identificare il territorio e caratterizzarne al meglio le peculiarità e il senso di unitarietà tra i paesi che lo compongono, lo ha definito “Regione Lana”.

Lana unisce: claim che profuma di accoglienza

A Lana il fascino di un ambiente accogliente si unisce alle comodità di un piccolo centro urbano. Qui  storia e tradizione, usi e costumi, modernità e progresso creano un mix felicissimo e danno vita a un luogo dove è piacevole stare per una visita o una vacanza, ma anche per viverci e lavorarci. Per dare risalto a tale concetto è stato da poco creato, assieme ai comuni limitrofi di Cermes, Gargazzone e Postal, il marchio “Lana unisce”: un claim che “profuma” di accoglienza, perché a Lana e dintorni ospiti e residenti fanno parte di una comunità che ama il territorio, lo rispetta e si adopera per renderlo sempre più gradevole ed ospitale.

Alto Adige: il villaggio delle mele

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Museo di frutticoltura dell’Alto Adige (credit Lana Region)

Con una produzione annua di 70.000 tonnellate di mele, Lana è leader nella produzione di questo frutto, tanto da essere noto come il “villaggio altoatesino delle mele”. Come è facile immaginare, nel  periodo della fioritura il paese si trasforma in un mare bianco rosato e nell’aria si diffonde un gradevole e intenso profumo. I meli in fiore sono un vero spettacolo in questa zona e in aprile, per festeggiare il momento, si svolge  “Lana in Fiore”, una festa in cui i fiori e le erbe selvatiche sono i protagonisti di appuntamenti gastronomici, conferenze, laboratori e workshop.

Tante le cose  da vedere

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Castel Lebenberg (credit Lana Region)

La “Regione Lana” occupa un ruolo di forte rilievo dal punto di vista storico-culturale, soprattutto per la presenza di numerose testimonianze del passato. Ritroviamo fra queste chiese, castelli e residenze signorili, risalenti al periodo medievale. Una fra le più interessanti è sicuramente Castel Lebenberg, un imponente complesso datato XIII secolo. Il castello è posto su una collina che domina l’abitato di Cermes. Merita sicuramente di essere visitato. Una tappa da fare è anche il Museo della Frutticoltura dell’Alto Adige. Situato a Lana in via Brandis 4, propone un interessante e divertente percorso espositivo sulle attività agricole in Alto Adige.

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Cascata Brandis (credit Lana Region)

Nei dintorni del comune si trovano numerose cascate, alcune delle quali spettacolari. La loro acqua crea un microclima fresco e curativo e rende il paesaggio ancora più affascinante. Una di queste è la cascata Brandis raggiungibile da un sentiero pianeggiante e panoramico. Si parte da Lana di Sopra e attraverso vigneti e castagneti si arriva al torrente Brandis e poi alla cascata. Incatevole ammirare e ascoltare il fragore dell’acqua che raggiunge il suolo dopo un salto di circa 10 metri. Chi vuole godere la frescura del bosco e dell’acqua, può avventurarsi nella Gola di Lana, raggiungibile in pochi minuti dal centro del paese. Il luogo, abbastanza selvaggio, è ricolmo di boschi, pareti rocciose, ma soprattutto di piccole cascate. Lungo il percorso il torrente Valsura, con le sue tante cascatelle, offre refrigerio e… bellezza.

Tenuta Kränzelhof: natura, divertimento e degustazione di vini

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Giardini e labirinto di Kranzelhof (credit Lana Region)

La visita alle eccellenze di Lana non è completa senza una sosta alla tenuta medievale Kränzelhof (www.kraenzelhof.it) che si trova a Cermes, in via Palade 1.Una realtà con una tradizione vitivinicola lunga 800 anni, gestita direttamente dal proprietario conte Franz von Pfeil. È circondata da vigneti e da un giardino labirinto di due ettari, con anfiteatro, paesaggi acquatici e una infinità di attrazioni artistiche. Un luogo evocativo che si presta in maniera ottimale per le diverse forme di meditazione.

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Assaggio di prodotti tipici con degustazione (credit Lana Region)

La porta di ingresso alla tenuta è la rifornita enoteca con sala degustazione che, nel periodo estivo, si estende anche all’aperto, nel giardino ombreggiato, dove si possono assaggiare alcuni degli ottimi vini prodotti nei vigneti dell’azienda. Nella tenuta c’è anche un mulino medievale perfettamente conservato che, dall’alto dei suoi quattro e passa secoli di storia, ospita il buon ristorante Miil. “Per me – ama ripetere Franz von Pfeil  – l’arte, la natura e il buon vino hanno molto in comune. Il vino è un’arte vivente che si crea attraverso l’ispirazione di un maestro e le mani di tutti coloro che partecipano al processo di sviluppo e accompagnano la trasformazione. Io e i miei collaboratori lavoriamo, con tutta la nostra creatività e abilità, per fare di tutti i nostri vini delle vere opere d’arte”.

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Monte San Vigilio, tanti percorsi escursionistici

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Passeggiata sul Monte San Vigilio (credit Lana Region)

Molto interessante è l’area escursionistica del Monte San Vigilio, chiusa al traffico. Si raggiunge con la funivia che in pochi minuti arriva alla “stazione a monte”. Questo è punto di partenza per passeggiate o tour in bici grazie all’infinità di sentieri, che si sviluppano a perdita d’occhio fino alla sommità della “montagna di casa”, come i residenti chiamano affettuosamente il San Vigilio.

Dalla stazione a monte partono una serie di cammini panoramici di difficoltà medio-bassa – alcuni percorribili anche con i passeggini –  che attraversano boschi profumati di larici punteggiati da  eleganti residenze storiche, ristoranti con incantevoli belvedere, luoghi di culto e di interesse naturalistico. Diventa così facile e piacevole raggiungere, ad esempio, il Laghetto Nero immerso nel bosco e la leggendaria Chiesetta di San Vigilio che sorge su una collina a 1780 metri di quota. Il monte è anche un paradiso per gli appassionati di mountain bike, grazie agli interessanti trail alpini alcuni dei quali molto impegnativi e, per tale motivo, riservati ai ciclisti più allenati e impavidi.

Feste ed eventi tutto l’anno

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Estate per i bambini (credit Lana Region)

A Lana e dintorni c’è anche tutto ciò che serve per trasformare i piccoli momenti quotidiani in grandi ricordi: dal mondo rurale a quello urbano; dal fascino di un paesaggio curatissimo, all’ampia gamma di attività ricreative e culturali; fino ai grandi eventi che si sviluppano per buona parte dell’anno. Si parte in primavera con “Lana in fiore” in occasione della fioritura dei meli. In luglio ed agosto va in scena “Un’estate per bambini”, un programma di appuntamenti per i più piccoli dai 6 ai 14 anni, all’insegna del divertimento e dell’avventura. Tante le attività in calendario tra cui trekking-tour con i lama, arrampicate su parete rocciosa ed esplorazioni al labirinto della Tenuta Kränzelhof.

In luglio e agosto è in programma Lana 23 che anima le calde serate estive del giovedì con attrazioni e divertimenti e i negozi nella zona pedonale di Via Gries restano aperti fino a tarda sera. Nei giovedì di agosto sono previste anche esibizioni di musica dal vivo. L’ultimo weekend di settembre è dedicato alla zucca, in tutte le sue forme, i suoi colori e le sue varianti. Nel corso della festa diventa anche possibile degustare vari piatti, dolci e salati, a base di questo tipico ortaggio autunnale. Da metà ottobre e per tutto novembre è in programma la “Festa delle castagna” per celebrare, con intermezzi gastronomici e naturalistici, il frutto autunnale per eccellenza. Infine a dicembre, all’interno del Giardino dei Cappuccini, si svolge Polvere di Stelle, il magico mercatino natalizio tipico di questa zona.

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Informazioni utili

Dove dormire

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Vigilius Mountain Resort (credit Florian Andergassen)

A Lana è facile trovare la sistemazione che più si addice al tipo di vacanza che si ha in mente. Dall’hotel benessere alla pensione; dall’appartamento, all’agriturismo fino al campeggio. Se invece si vuole fare una vacanza in un ambiente incantevole, lontano dai rumori delle auto e dallo stress non c’è nulla di meglio del Vigilius Mountain Resort (www.vigilius.it/it) a 1.500 metri di quota. Un design hotel progettato dall’architetto Mattheo Thun, che con i suoi 138 metri di lunghezza, sembra adagiarsi al suolo come un grande tronco d’albero. È raggiungibile solo con la funivia di Monte San Vigilio (la reception dista pochi metri dalla stazione a monte). Attorno ci sono solo bosco, fiori, aria pulita e frizzante e silenzio assoluto per una vacanza in grande relax. Il “cinque stelle” dispone di 41 stanze, di cui 6 suite, è dotato di ogni comfort ed ha un buon rapporto qualità/prezzo.

Dove mangiare
Questa terra vanta innumerevoli prodotti di alta qualità. Vini eccellenti e un’antica tradizione di ricette contadine. Quest’ultime, riviste in chiave moderna, sorprendono, occhi e palato. A pochi metri dal centro di Lana, in via Delle Querce, si trova il Ristorante Stadele (www.stadele.eu/it/) che propone buoni piatti preparati con ingredienti di primissima qualità. Merita una tappa golosa anche il “Ristorante 1500” del Vigilius Mountain Resort dove l’executive chef  Filippo Zoncato reinterpreta in chiave moderna cucina regionale e cucina internazionale con ampio utilizzo di prodotti locali e genuini.

Ulteriori info: www.lanaregion.it

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