Le due lettere SL sono da 70 anni il segno distintivo di una tradizione unica delle auto sportive Mercedes-Benz. La sigla sta per “superleggera”, quindi per automobilismo sportivo: dalla 300 SL da corsa del 1952 fino all’ultima SL della serie 232 del marchio high performance Mercedes-AMG. Il Museo Mercedes-Benz racconta questa storia con la mostra “Fascination SL – Un’auto da sogno per 70 anni“: www.mercedes-benz.com/sl-special-exhibition. La mostra può essere visitata fino al 9 ottobre 2022 e comprende dieci SL sportive di sette decenni, dalla più antica 300 SL da corsa conservata (W 194) alla nuova Mercedes-AMG SL.
La storia della sigla SL
Il 12 marzo 1952 Mercedes-Benz presentò la 300 SL. Un’auto da corsa pura che vinse quattro delle cinque gare della stagione. La 300 SL trasmette l’importante valore di Mercedes-Benz. È il più antico produttore di auto di lusso al mondo è un importante protagonista del motorsport nel corso di diverse epoche, ottenendo grandi successi. Le richieste di una versione di serie di questa auto da corsa si fecero presto insistenti. Mercedes-Benz presentò nel 1954 la 300 SL Coupé, la leggendaria auto sportiva “Gullwing”. Furono costruiti solo 1.400 esemplari di questo modello con le caratteristiche porte incernierate sul tetto a causa del roll cage. Oggi questi classici raggiungono prezzi ben oltre il milione di euro.
Nel 1954 il marchio presentò anche la Mercedes-Benz 190 SL, concepita come un’elegante auto sportiva a cielo aperto. Accanto alla supersportiva 300 SL, la Roadster, che aveva anche un aspetto molto sportivo all’esterno, era un veicolo che offriva un comfort completo anche per lunghi viaggi a velocità di crociera elevate. Alla 300 SL Roadster seguì nel 1957 il Coupé “Gullwing”. La Roadster corrisponde in gran parte alla Coupé. Tuttavia, modificando le parti laterali del roll cage, l’altezza di ingresso poteva essere ridotta a tal punto che si potevano realizzare porte normali con cerniera anteriore.
Mercedes-Benz 230 SL “Pagoda”
Nel 1963, la 230 SL sostituì sia la 300 SL Roadster che la 190 SL. Sportività, comfort e sicurezza ne fanno un precursore della tradizione SL. L’hardtop opzionale con i suoi finestrini alti e il tetto a forma concava sostenuto da stretti pilastri ricordava gli edifici dei templi asiatici, il che fece guadagnare al modello il soprannome di “Pagoda”. Nella primavera del 1971, per la prima volta nella storia della Mercedes-Benz SL, sui modelli 350 SL e 450 SL furono utilizzati motori a otto cilindri. Nel 1974, la 280 SL seguì con un motore a sei cilindri, offrendo per la prima volta tre motori nella gamma.
Al Salone di Ginevra del 1989, Mercedes-Benz ha presentato la generazione successiva, la SL con il roll bar automatico, che fuoriesce in soli 0,3 secondi anche con l’hardtop chiuso, un elemento unico nel settore che conquistò il cuore degli appassionati. Nel 2001 fece il suo debutto la successiva generazione SL. La sua innovazione più sorprendente era il tetto Vario pieghevole in acciaio: per la prima volta nella storia della Mercedes-Benz SL, permetteva di avere sia un’auto aperta che un coupé in unica vettura. Nel gennaio 2012, in occasione del 60° compleanno della SL, è stata presentata al North American International Auto Show (NAIAS) di Detroit la 500 SL. Uno dei punti focali del nuovo design era la riduzione del peso della vettura.
Mercedes-AMG SL: i richiami al passato
La nuova Mercedes-AMG SL è la riedizione di un’icona. Un ritorno alle radici con la classica capote in tessuto e il carattere sportivo che da sempre la contraddistingue. I due powerdome sul cofano motore sono soltanto uno dei tanti tributi alla SL di prima generazione. Il gioco alternato di luci ed ombre fa apparire l’auto bassa e leggera, rendendo chiaro al primo sguardo che Nuova SL è tornata alle sue radici sportive. La mascherina del radiatore specifica AMG sottolinea lo sviluppo in larghezza del frontale e riecheggia con le 14 lamelle verticali la progenitrice di tutti i modelli SL. Un preciso richiamo alla leggendaria sportiva da competizione 300 SL del 1952.
Gli interni di Nuova Mercedes-AMG SL rielaborano la tradizione della prima 300 SL Roadster, traghettandola nell’età moderna. I designer si sono ispirati alle linee minimaliste e ai materiali pregiati dell’abitacolo della antenata. Il risultato è stato un connubio entusiasmante di geometrie analogiche e universo digitale, che produce un effetto “iper-analogico”. L’odierna SL si basa su un’architettura 2+2 progettata completamente ex novo da Mercedes-AMG. L’autotelaio è una struttura leggera in alluminio composito. Come per la prima SL del 1952, la nuova scocca è nata letteralmente da un foglio di carta bianco: non c’è un solo elemento che provenga dalla SL precedente o da un altro modello affine.
Mercedes-AMG SL: caratteristiche e novità
L’aerodinamica di SL soddisfa le complesse aspettative in termini di stabilità di marcia, resistenza aerodinamica, raffreddamento e fruscio aerodinamico. A capote aperta o chiusa, il carattere della vettura e il suo comportamento su strada restano inalterati. Il sistema di regolazione attivo dell’aria AIRPANEL è realizzato in due parti ed è un gioiello tecnologico sul fronte dell’aerodinamica. La prima parte utilizza le lamelle verticali nascoste dietro la griglia della presa d’aria inferiore, nella grembialatura anteriore. La seconda parte si trova dietro la griglia della presa d’aria superiore e dispone di lamelle orizzontali. Un altro componente attivo è lo spoiler posteriore estraibile, che è completamente integrato nel cofano del bagagliaio. Lo spoiler cambia posizione in base alle condizioni di marcia. Il migliore comportamento di marcia si deve anche all’elemento aerodinamico attivo opzionale, che si nasconde nel sottoscocca a monte del motore.
ll posizionamento più sportivo di Nuova SL ha influito anche sulla scelta di una capote in tessuto a comando elettrico al posto del precedente tetto rigido ripiegabile in metallo. La piegatura a ‘Z’ ottimizza gli spazi, riduce il peso e permette di rinunciare al tradizionale coperchio del vano di alloggiamento della capote. Le manovre di apertura e chiusura durano appena 15 secondi circa e sono consentite fino a una velocità di 60 km/h.
SL 63 4MATIC+ la prima 4×4 con asse posteriore sterzante
Per la prima volta nei suoi quasi 70 anni di storia, SL è disponibile con quattro ruote motrici. La trazione integrale 4MATIC+ Performance AMG è di serie e assicura una trazione perfetta nelle situazioni limite. Per la prima volta una vettura di serie di Mercedes-AMG monta un asse anteriore a cinque bracci, disposti completamente all’interno del cerchio. Questo accorgimento migliora notevolmente la cinematica. Debutta a bordo di SL 63 4MATIC+ l’innovativo assetto ACTIVE RIDE CONTROL AMG con sistema antirollio idraulico attivo. Il sistema migliora ulteriormente il comportamento in curva e le reazioni alle variazioni di carico, garantendo precisione, risposta al guidatore e il dinamismo tipico di AMG.
Ancora per la prima volta nella sua lunga storia, SL è equipaggiata di serie con un asse posteriore sterzante attivo (HAL). In funzione della velocità, le ruote posteriori sterzano nella direzione opposta (fino a 100 km/h) o nella stessa direzione (oltre i 100 km/h) delle ruote anteriori. I sei programmi di marcia DYNAMIC SELECT AMG offrono un’esperienza di guida personale, che risponde con precisione alle diverse condizioni di guida consentendo di passare da un assetto confortevole a un settaggio dinamico attraverso un’ampia gamma di sfumature.
Equipaggiamenti personalizzati
Gli equipaggiamenti e i numerosi optional offrono ampie possibilità di personalizzazione dell’auto per soddisfare i desideri più disparati dei clienti. Possono spaziare tra un’impronta più sportiva e un’eleganza superiore. Coadiuvati da una folta schiera di sensori, telecamere e radar, i sistemi di assistenza alla guida tengono sotto controllo il traffico e l’area circostante la nuova roadster. I propulsori sono costruiti a mano secondo il principio “one man, one engine”. In Italia la nuova SL sarà disponibile esclusivamente nella sua motorizzazione più potente, la SL 63 4MATIC+. Il V8 AMG con cui è equipaggiata eroga 430 kW (585 CV) e permette un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,6 secondi, la velocità massima è di 315 km/h. SL 63 4MATIC+ è disponibile in due versioni: Premium e Premium Plus.