Basilicata con gusto: Montescaglioso a tutta birra
Anche a Montescaglioso, come per Matera, ritorniamo a un anno di distanza e, come è giusto che sia, non mancano le novità. Mentre l’antica Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo è sempre lì a riproporsi come irrinunciabile luogo di visita, noi andiamo alla ricerca di un’attività creata da giovani entusiasti. Parlo del birrificio R-Esist che già nel nome denota la volontà dei due titolari a non emigrare, ma rimanere in città e creare qualcosa di nuovo con coraggio e passione: insomma Resistere!
Così i due fratelli, Raffaele e Francesco, decidono di coltivare alcune varietà di luppolo California in un terreno di proprietà, avvalendosi della laurea in biotecnologie di Raffaele che è anche tecnico birraio. Nasce così la birreria dove degustiamo le loro birre artigianali partendo da una Exodus British Golden Ale (4.8%) seguita dall’America IPA Horses (6%) per terminare con la Belgian Pale Ale Montezuma (5,5%). Una goduria per il palato che in territorio lucano riporta i sapori e gli aromi di altre nazioni.
Basilicata con gusto: braceria Antica Lucania
In serata, consumiamo la cena presso la Macelleria-Braceria Antica Lucania dei giovani Paolo e Bruna. Macelleria di mattina e braceria di sera. Davanti al bancone osserviamo l’offerta dei tagli di carne e scegliamo quella che intendiamo consumare nella sala attigua.
La cena è preceduta dalle portate di antipasti con salumi e formaggi locali. Poi arrivano, ancora fumanti su pietra lavica, tagli di carne bovina, suina e ovina dall’eccellente cottura che ritroviamo anche nelle tradizionali bombette e spiedi di salsiccia.
Basilicata con gusto: Pisticci Scalo a Amaro Lucano
A Pisticci Scalo la grande figura stilizzata della Pacchiana, etichetta-simbolo dell’Amaro Lucano, ci accoglie all’ingresso del museo “Essenza Lucano” che ha occupato le aree dell’ex stabilimento industriale. È un museo interattivo nelle cui sale si racconta la storia del pasticciere Pasquale Vena, un appassionato di erbe officinali che, alla fine del 1800, quasi casualmente riuscì a dar vita al suo famoso amaro. Torna in mente il claim della campagna pubblicitaria che recita da anni: “Cosa vuoi di più dalla vita?”.
Per partecipare all’Expo di Milano del 1906, Pasquale Vena dette il nome di “Amaro Lucano” alla sua creatura. Un riferimento per richiamare la provenienza delle erbe così come, più tardi, l’industriale creò l’etichetta con la figura della Pacchiana, la donna con l’abito tradizionale di Pisticci. Di tale ricetta si conoscono solo 31 delle erbe utilizzate mentre il nome della trentaduesima è ancora oggi gelosamente tenuta segreta dalla famiglia.
Essenza Lucano museo interattivo
All’interno del museo sono esposti torchi, alambicchi e macchine industriali della vecchia fabbrica oltre a foto, manifesti pubblicitari e una mappa con l’evidenza dei paesi nei quali viene esportato l’Amaro Lucano.
La parte interattiva è offerta da alcuni video con le spiegazioni del processo produttivo o dalla possibilità di “annusare” materialmente alcune delle erbe utilizzate per produrre il noto liquore. Non mancano una reception, un fornitissimo bar (provare il drink con chinotto e amaro lucano) e la possibilità di acquistare i prodotti aziendali che fanno bella mostra sugli scaffali.
Basilicata con gusto: Ferrandina la città dell’olio
Il nostro viaggio nella Basilicata con gusto ci porta a Ferrandina, città dell’olio. Entrando nel borgo si percepisce immediatamente qual è la sua principale attività economica. Tutta l’aria, infatti, è intrisa dal pungente odore delle olive in lavorazione presso i frantoi per produrre quel prezioso bene che connota lo stesso paese, l’olio extravergine estratto dalla Majatica, l’oliva tipica di Ferrandina. Ma la presenza di frantoi nel territorio comunale risale a molti secoli addietro.
Durante una campagna di scavi, condotte tra il 2018 e il 2019, vennero alla luce molti manufatti, antichi testimoni della presenza di un’area adibita a frantoio. Tali reperti, insieme a corredi funebri rivenienti dalla necropoli in località Le Lenze, sono oggi esposti nelle sale del MAFE – Museo Civico Archeologico Ferrandina ospitato nel monumentale ex convento di San Domenico. In questo museo, nella sezione Mafe VR Experience, vi è la possibilità di sorvolare virtualmente l’antico insediamento e la città lucana con i moderni visori.
Basilicata con gusto: liquori artigianali
Tra i monumenti ecclesiastici non resta che visitare la Chiesa Santa Maria della Croce voluta, nel 1491, da Federico d’Aragona al quale si deve anche il dono della reliquia della Santa Croce oggi custodita all’interno di un’aquila bicipite collocata sulla porta della sagrestia.
Anche a Ferrandina è presente una piccola attività imprenditoriale gestita dal giovane Emanuele Galtieri che ha creato un laboratorio di produzione e vendita di liquori artigianali.
Tra questi l’Amaro di Uggiano e i Liquori al caffè o al cioccolato che, previa degustazione, è possibile acquistare insieme alle “olive infornate”, altro prodotto tipico del territorio.
Informazioni utili:
Montescaglioso: Birrificio R-Esist – via S. Giovanni Lovento 1 – 320 8182199 – birrificioresist.com – Macelleria-Braceria Antica Lucania – viale Kennedy s.n. – 339 6151426
Pisticci Scalo: Essenza Lucano – via Cav. Pasquale Vena s.n. – 0835 469207
Ferrandina: MAFE – Calata S. Domenico – 380 7817889; Galtieri Liquori – via Croce 10 – 329 3297466 – galtieriliquori.it
Attività in Basilicata
PHOTO GALLERY Basilicata con gusto
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